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Cententeria di Barletta saro presto al listino Collocamento di azioni e obbligazioni Cententeria di Barletta saro presto al listino TORINO — Inlzierà nei prossimi giorni il collocamento di 1 milione di azioni ordinarie «Cementeria di Barletta» e 3,5 milioni di obbligazioni Mediobanca 6% 1987-1994 serie speciale «Cementeria di Barletta» convertibili in azioni ordinarie e privilegiate della stessa Cementeria Le azioni sono relative ad un aumento di capitale. L'Unicem controlla attualmente 11 76% del capitale ordinario della «Cementeria di Barletta»; al termine dell'operazione, assumendo l'integrale conversione delle obbligazioni, manterrà una percentuale di controllo di circa il 53%. Il collocamento sarà curato e garantito da un consorzio avente Mediobanca come capofila; le azioni saranno collocate al prezzo di 9500 lire caduna contro un valore peritale di 11.500 lire. La raccolta complessiva di circa 74, 5 miliardi sarà impiegata in investimenti finanziari e tecnici. La decisione di entrare in Borsa maturata nel corso dell'87, è il naturale sbocco del processo di evoluzione attraversato in questi anni dopo un periodo ininterrotto di sviluppo e di utili crescenti. ■ Accordo Fiaf-EgHto por 2400 Rogata TORINO — La Fiat e la «Nasco», l'azienda automobilistica pubblica egiziana, hanno raggiunto un'intesa che prevede l'importazione in Egitto di 2400 modelli «Regata s.85». n valore dell'operazione è di 12 milioni di dollari, circa 17 miliardi di lire. Più che sul piano monetario, l'accordo viene considerato molto importante sul plano strategico perché rinnova una ormai quasi trentennale collaborazione tra la Casa torinese e l'Egitto, ma soprattutto perché rafforza la presenza della Fiat nel mondo arabo. E' del luglio scorso, infatti, il colossale contratto con l'Algeria: una joint venture che prevede da parte dell'Ente algerino investimenti in valuta per 200 miliardi di lire con un flusso di spese per l'indotto (costruzione di stabilimenti, macchinari) per circa 150 miliardi l'anno per la durata di dieci anni. Saranno prodotti in Algeria 30-40 mila vetture l'anno; i modelli sono «Uno», «Regata», «Ducato». (Agi,