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Sì di Granelli all'operazione Telit Ma resta sempre irrisolto il nodo delle nomine al vertice della società Sì di Granelli all'operazione Telit ROMA — «Disco verde» politico del ministro delle Partecipazioni statali Luigi Granelli per l'operazione Telit. Parlando all'Inaugurazióne della Mostra internazionale dell'arredamento, a Monza, Granelli ha tra l'altro sottolineato che «dopo aver acquisito direttamente tutte le informazioni necessarie al fine di contribuire a soluzioni costruttive, è stato possibile mettere a punto, d'intesa con la presidenza del Consiglio, l'orientamento collegiale del governo sotto il profilo dell'impostazione politica. Tale orientamento — ha proseguito Granelli — è stato portato a conoscenza delle parti interessate e Viri può ora attivare, in base alle proprie competenze, le procedure riguardanti le decisioni da adottare e promuovere le più utili intese con il partner privato». Il ministro Granelli ha quindi ricordato che per favorire un concorde e tempestivo decollo dell'attività del' la Telit ha fatto in questa settimana tutto quello che corrisponde ai propri doveri istituzionali e politici, -anche in base ad indirizzi espressi dal Cipe e dal Parlamento». 'Altri adempimenti — ha aggiunto Granelli — non mi competono». Il ministro ha, quindi, precisato che avendo esaurito in questa fase il proprio compito politico, ha anche suggerito che i tempi siano ragionevolmente brevi nella convinzione che la coscienza dell'importante ruolo che Italtel e Telettra sono chiamate a- svolgere, insieme, per una presenza attiva dell'Italia nel settore delle telecomunicazioni possa far superare con saggezza le ultime difficoltà. Sulla "vicenda Telit resta ora aperta la questione delle nomine dei vertici che dovranno essere decise nei prossimi giorni Una questione spinosa che passa cosi nelle mani dell'In e della Stet. Fino a ieri il problema delle nomine restava aperto: secondo indiscrezioni ci sono sempre tre nomi per due sole poltrone. Se, come sembra, la carica di presidente andrà a Raffaele .Palieri, numero uno della Telettra, quella di amministratore delegato della nuova società resta in ballottaggio tra Marisa Bellisario, amministratore delegato dell'Italtel appoggiata in particolare dal psi, e Salvatore Randi. che Invece sarebbe visto con più favore dal presidente della Stet, Giuliano Graziosi. Fino ad ora la vicenda Telit si è arenata proprio sulla questione delle nomine: ora, con il si politico, Granelli ha rimandato la palla a livello societario, senza però sciogliere il nodo più difficile. Per Prodi e Graziosi sarà un problema spinoso: dovranno trovare una via d'uscita che accontenti il partner privato, ma che nel contempo eviti rotture traumatiche tra i partiti. • FIAT FRANCE — Alain de Saint-Victor è stato nominato direttore generale della Fiat Auto France, una carica di recente costituzione nell'ambito della filiale auto del Gruppo torinese. De Saint-Victor, di 57 anni, occupava precedentemente 1' Incarico di' direttore delie vendite. • BNL — La sezione speciale per 11 credito industriale della Banca Nazionale del Lavoro ha acquistato il 50% del fondo di dotazione dell' Icpia, l'Istituto di credito per le piccole industrie e l'artigianato che opera in Italia nel settore del finanziamento all'artigianato ed alla piocola industria. La Bnl ha già realizzato strumenti finanziari specializzati attraverso l'attività delle società parabancarie Leasing Artigianato, Artigiani In Leasing ed Artigian Factor. Il ministro Granelli Giuliano Graziosi