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Il Papa in Usa: dividetela ricchezza Accolto da Reagan in una Miami festante, chiede solidarietà per il Terzo Mondo Il Papa in Usa: dividetela ricchezza «Vengo tra dì voi per i poveri, gli ammalati, i morenti» - Il Presidente esalta il ruolo dei cattolici americani - Arrestato un uomo armato sul luogo in cui Giovanni Paolo II celebrerà la Messa DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Senza chinarsi a baciare la terra, le mani strette attorno a quella tesagli dal presidente Reagan- che lo aveva aspettato ai piedi della scaletta Insieme con la moglie Nancy, sotto il sole cocente e tra lo scroscio degli applausi, Giovanni Paolo II ha Incominciato all'aeroporto di Miami la sua seconda visita all'America, la nuova frontiera del cattolicesimo. Davanti a 4500 ospiti, tutti passati al vaglio della polizia e dei cancelli elettronici d'Imbarco, e raccolti su spalti eretti come un anfiteatro sulla pista, in un tripudio di bandiere, il Papa è sceso sorridente dal Jumbo dell'AUtalia. salutando i bambini e 1 cardinali che lo hanno subito circondata inseguito dai microfoni e assediato dalle telecamere. E' stato un momento di calore umano eccezionale, quasi un incontro tra amici ritrovati, come se all'inizio del pellegrinaggio nel cuore della superpotenza, ,uno dei più difficili del suo pontificato, il Santo Padre e 1 suoi ospiti, decine di milioni di persone, avvertissero il bisogno di saldare innanzitutto legami intimi e antichi Il Boeing, ribattezzato •Sheperd one», pastore uno, ha toccato il suolo con grande puntualità, alle 14 locali, le 20 italiane, In una Miami tirata a lucido, con dispositivi di sicurezza senza precedenti, 5 mila tra soldati e agenti, le strade sgombre di prostitute e tossicomani, gli edifici più cadenti riverniciati a nuovo, e dovunque 11 ritratto del Papa, alto una decina di piani su un palazzo, pressoché invisibile nei bottoni delle bancarelle. Reagan e Nancy, in nocciola lui in bianco e nero lei, sono sbucati da «Air Force one», l'aereo presidenziale, da tempo parcheggiato nei paraggi, e hanno percorso 200 metri circa sulla limousine blindata, fino alla scalet¬ ta. Un quarto d'ora dopo, il primo incontro: con abile regia, Reagan, che più tardi lo ha rivisto alla villa fiorentina di Blscayne Bay, ha guidato il Santo Padre, che si è scoperto il capo, fino al podio azzurro per lo scambio dei saluti, al suono della banda militare. Il discorso del Presidente, ormai al quarto meeting con il Papa, ha toccato 1 tasti giusti. Reagan ha ricordato l'applauso con cui alcuni seminaristi americani a Roma avevano accolto la sua richiesta che Giovanni Paolo U ritornasse negli Stati Uniti: «Ora che ci siete — ha detto — il Paese intero applaude-. Dopo aver sottoli- neato che né il nazismo, né il comunismo, né gli attentati hanno impedito al Pontefice di trasmettere «un messaggio di amore, non di odio-, il Presidente ha esaltato la funzione dei cattolici nel Continente americano. «La nostra — ha aggiunto —, che è una nazione nata da tante nazioni, vuole ringraziarvi per il coraggio e la santità con cui tanto fate per un mondo colmo di problemi-. In inglese, Giovanni Paolo il ha risposto ringraziando a sua volta •l'America amica, il cui nobile destino è di servire il mondo-, i vescovi e i fedeli a cui ha voluto ricordare che l'unità è il tema del suo viaggio, le altre denominazioni cristiane «a cui mi presento- ha detto -come un pellegrino nella causa della giustizia e della pace-. A tratti, l'intervento di Reagan è parso pesantemente elettorale: Miami segna il confine degli Usa con la rivoluzione a Cuba e in Nicaragua, con la guerriglia in Centro e Sud America, il suo linguaggio politico è spagnolo, e sui rifugiati e gli antimarxisti il Presidente ha cercato di capitalizzare. Ma il Papa non è caduto nella trappola: ha celebrato gli Stati Uniti, la democrazia e il bicentenario della Costituzione, evitando però polemiche sul castrismo e i contras, e richiamando la fortezza del capitalismo al dovere della carità e della partecipazione. « Voi che siete una nazione ricca — ha ricordato — dovete dividere con le altre... Io vengo tra di voi per i poveri, per gli ammalati, per i morenti-. Alle 14,45, le 20,45 in Italia, il Papa si è separato da Reagan per recarsi in corteo alla cattedrale di Santa Maria, tra due fitte ali di folla, e di là al centro pastorale di Miami, per un incontro con i sacerdoti. Il Ennio Caretto (Continua a pagina 2 In ottava colonna)