Una nuova «lettura» del maestro Ravel

Una nuova «lettura» del maestro Ravel Una nuova «lettura» del maestro Ravel Settembre Musica vuole rendere omaggio a Ravel a 50 anni dalla morte e lo fa con un «Colloquium» che- raccoglie una serie di grossi nomi. Ma lo fa anche, com'è ovvio, con alcuni concerti. Il primo si svolge, oggi alle 16, nella chiesa di via Santa Teresa 5 ed è dedicato alla musica per voce e pianoforte, non molto eseguita rispetto alla produzione sinfonica e pianistica. In programma: Histoires Naturelles (Le paon, Le grill on, Le cygne. Le martin-pecheur. La plntade), Cinq méiodies populaires grecques (Le réveil de la mariée, Là-bas vers 1 église, Quel galanti, Chanson des cuellleuses de lentisque, Tout gal!), Chants populaires (Chanson espagnole, Chanson francaise, Chanson ltalienne, Chanson hébralque), Don Quichotte à Dulcinee (Chanson romanesque, Chanson épique, Chanson à boire), Deux méiodies hébralques (Radei isch, L'énigme éternelle). L'interprete vocale è il baritono Martin Egei, che vanta fra l'altro una costante presenza a Bayreuth dal 1975. Nato a Friburgo, ha compiuto i suol studi a Francoforte e ha dei buttato con «Elias» di Mendelssohn e «Le nozze di Figaro» di Mozart. > Egei sarà accompagnato al pianoforte da Marisa Borini, torinese, diplomata al Conservatorio «Giuseppe Verdi- di Milano; durante la sua carriera ha tenuto numerosi concerti in Europa e in America, accompagnata anche da orchestre di prestigio come quella della Piccola Scala e la Sinfonica di Budapest. • Alle 21 al Regio il Concerto di Renata Scotto con l'Orchestra e il coro del Teatro: musiche di Poulenc, Massenet, Puccini e Cherubini. 1, o.

Luoghi citati: America, Budapest, Europa, Francoforte, Milano