«L'Urss va a Seul» di Giorgio Viglino

€<UUrss va a Olimpiade completa, annuncia il ministro Gramov €<UUrss va a Il capo dello sport sovietico in visita ieri a Sestriere - Gemellaggio con Zerkazar, il centro di preparazione olimpica dove Emmyan ha saltato 8,86 DAL NOSTRO INVIATO SESTRIERE — Torneremo atte Olimpiadi complete, a Seul saranno preserti i russi e con loro gli atleti del Paesi socialisti. «Noi stiamo preparando la squadra per le Olimpiadi di Seul — ha detto Marat Gramov ministro detto Sport dell'Unione Sovietica — Riceveremo l'invito formale a metà mese, e l'unico problema riguarda la situazione interna della Corea. Noi non slamo per il boicottaggio. Rimane solo un problema di sicurezza ma è lo stesso che ha l'Italia e ogni altro Paese partecipante. Entro 11 17 gennaio vedremo di risolvere anche questo problema». Gramov era salito ieri mattina da Roma a Sestriere per visitare il nuovo eentro polisportivo d'alta quota in via di reallegazione al colle. Era l'atto conclusivo di una lunga permanenza in Italia, che ha coinciso con i Mondiali di atletica e che ha permesso la firma di un accordo di collaborazione con il Coni con scadenza all'anno 2000. Per la prima volta sulle Alpi, reso ottimista dalla giornata unica e rara, Gramov ha scelto queste ultime ore italiane per dare questo annuncio di sereno, non più variabile sul cielo delle prossime Olimpiadi. «Nel mesi scorsi — ha completato il ministro — il presidente del Ciò, Samaranch, è venuto a Mosca. Abbiamo parlato a lungo dei prossimi Giochi e lui ha confermato come la carta olimpica non permetta la sostituzione di una città con un'altra. I Giochi o si fanno a Seul o non si fanno e io non vorrei correggere il presidente. Credo che 11 nostro Bubka campione mondiale da Helsinki a Roma, avrà la sua occasione olimpica che ha perso l'altra volta a Los Angeles». •Grande spettacolo In questi mondiali di atletica — ha detto ancora il gran capo dello sport sovietico — e grande merito al mio amico Primo Nebiolo, un dirigente che sa capire i problemi di tutte le nazioni». GsiopedanuL'iarrisdechsozetocamil donospdastsoe Gramov è apparso professionalmente interessato e personalmente incuriosito dalle realizzazioni in continuo progresso del Sestriere. L'impianto di innevamento artificiale, i nuovi mezzi di risalita, l'informatizzazione dell'intera stazione per quel che riguarda l'inverno e poi soprattutto il nuovo palazzetto dello sport già ultimato, lo stadio per atletica e calcio iniziato da qualche mese e pronto per giugno '88, il palazzo per l'atletica indoor programmato per l'anno successivo. A guidare l'ospite e i suoi accompagnatori da un capo all'altro della stazione, il presidente della società Tiziana Bus sei-Nasi e l'amministratore delegato Antonio Giraudo. Parlando delle attrezzature funzionanti nellTJrss, Gramov ha memo l'accento sulla stazione invernale di ChinbuUak, nel Caucaso, in realtà funzionante per dodici mesi l'anno con impianti che vanno da 1500 metri fino a oltre 4000. In Armenia, a Zerkazar, è in funzione un centro interdisciplinare slmile a quello di Sestriere, ed è su quella pedana che Robert Emmyan ha stabilito prima dei Mondiali il primato europeo di salto in lungo con metri 8,86. Logico pensare ad un gemellaggio dall'Italia all'Orse, a gare in altura costruite appositamente per raggiungere i limiti dette prestazioni. Il ministro del Turismo e spettacolo, Franco Carraio, che nella sua veste di presidente del Coni aveva condotto la trattativa per l'accordoscambio firmato dal vicepresidente vicario Arrigo Gattai, sarà a novembre in Unione Sovietica nella sua nuova funzione. Proprio Sestriere è stata interpellata attraverso l'Inturist per contribuire a sviluppare il turismo montano nella zona del Mar Nero, attraverso jointventure con le iniziative locali o con la vendita dì know-how. Dalle Alpi al Caucaso il passo può essere breve. Giorgio Viglino Sestriere. Il ministro sovietico Gramov (al centro) con l'interprete ed il dr. Giraudo, amministratore delegato della Sestriere Spa