Arriva Bob Dylan, concerto a sorpresa

Arriva Bob Dyla^ concerto a sorpresa Appena finito l'«effetto Madonna», l'annuncio che canterà domenica prossima a Torino Arriva Bob Dyla^ concerto a sorpresa Sarà al Palasport il 13 con Tom Petty e gli Heartbréakers • Debutto sabato a Modena - In ottobre, secondo ritorno: a Verona, Roma e Milano - Il vate degli Anni Sessanta ora al centro di una nuova attenzione: il tour europeo, un disco, una biografia e un film di cui è protagonista con Everett TORINO — Sembra il de-1 stino. Dopo le campane trionfali che tutti abbiamo suonato a lungo nell'attesa di Madonna é del suo showconcerto scintillante di pop, balletti, lustrini e diretta tv, arriva, annunciato cinque giorni prima soltanto, un nuovo concerto del più amato e consacrato leone rock degli Ani i Sessanta: dopo la serata, già annunciata, di sabato 13 settembre al Festival dell'Unità di Modena, Bob Dylan, 45 anni, cantera a sorpresa a Torino domenica prossima 13, al Palaspòrt, alle 21,30. Certo è una sorpresa in qualche modo trascinata dal successo di Madonna allo stadio Comunale, e siccome business è business, il grande cerchio della musica finisce per chiudersi con 11 vate della protesta che coagulerà, l'attenzione e la soddisfazione di tutti gli anti-madonnari. Non cosi pochi, e non soltanto loro. Perché intorno al vecchio vate sta convergendo la terza o quarta ondata di attenzione in più di venticinque anni di carriera: sulla sua vita sta per uscire anche la traduzione italiana del libro scritto da Robert Shelton, il critico che di lui parlò per primo sul New York Times; un film. •Hearts of /ire», con la regia dell'appena morto Christian Marquant, uscirà in autunno, dove Dylan recita con Rupert Everett e interpreta tre brani della colonna sonora: un disco nuova infine, è atteso per Natale. Ce n'è abbastanza per attirare l'attenzione del ragazzi curiosi che lo considerano (giusta- mente) un mito del passato, e che mai come di questi tempi amano andar a riscoprire cose di cui hanno sentito parlare: negli Stati Uniti, per esemplo, la recente tournee dei Orateful Dead, dopo un lungo silenzio, ha riscosso in assoluto il maggior successo dell'estate, e in molti dei loro concerti ha cantato Dylan stesso. Fatto singolare, mentre a Modena Bob Dylan sarà portato dal promoter italiano Franco Mamone, 11 giorno successivo cambierà squadra, cantante con i colori di David Zard. Le vie della concorrenza sono infinite. Sempre con Zard, proseguirà più tardi il suo tour italiano: il primo ottobre all'Arena di Verona, il 3 al Paleur di Roma, il 4 a Milano, Palatrussardi o un luogo da definire. La tournée da questa parte dell'oceano si è iniziata nei giorni scorsi a Tel Aviv. Ieri sera Dylan — che si è riavvicinato con il trasporto che gli è consueto alla religione originaria, quella ebraica — ha cantato a Gerusalemme, giovedì sarà in concerto presso Basilea, poi tornerà in Italia. Sembra un •work in progress», che non sarebbe stato possibile fino al 1084, anno in cui Dylan cantò, debuttando il 24 maggio all'Arena, per la prima volta in Italia. Il tour è comunque il proseguimento ideale di quello compiuto, con discreto successo, l'anno scorso negli Stati Uniti (al Madison di New York aveva fatto l'esaurito dei 20 mila posti per tre sere): stesso partner, Tom Petty & gli Heartbréakers, stesso piglio decisamente rock, stesso disco da promuovere, Knocked out loaded, che non è certo il più pimpante della carriera del musicista: il brano più interessante, si ricorderà, era mBrownsville Girl; dodici minuti di musica con l'aiuto considerevole, sul piano delle parole, di Sam Shepard. Era un disco che dimostrava come il vecchio leone fosse alla ricerca di una musica nuova, fra accenni di rock, reggae e soul. Era finita che, in concerto, lo spazio maggiore se l'era preso il rock, congeniale al gruppo di Tom Petty che lo accompagna. E la stessa cosa succederà in Italia: parecchi vecchi successi di Dylan sono riarrangiati rock, ma c'è una parte centrale tutta acustica in cui, partiti Petty e 1 suoi Heartbréakers, lui sta solo in scena con la famosissima armonica, e ripercorre tutti i grandi hit d'impegno politico e sociale degli Anni Sessanta, da •Master of war* a mLike a Rolling Stane». I biglietti per il Palasport di Torino, in tutto seimila, sono in vendita da oggi da Maschio, Ricordi e Rock & Folk. Il costo è di 30 mila lire più la prevendita; è previsto dalla Good Music che organizza il concerto un «forfait» per il concerto di Dylan e quello di Pino Daniele che si terrà lunedi 14: 40 mila lire per tutti e due, per chi vorrà farsi una grande scorpacciata di cose tanto diverse. m. v. Bob Dylan: il suo primo concerto in Italia fu nel 1984 a Verona