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Boskov sfido Griffi e Polster Duello fra bomber in Torino-Samp che non conta per la classifica Boskov sfido Griffi e Polster «E' facile marcarli, non li cambierei mai con Mancini e Vialli», dice il tecnico - Lorieri non ci sta: <sì blucerchiati stiano attenti alle nostre punte» - Il giovane Pagliuca nella porta doriana TORINO — Madonna è arrivata al Comunale alle 20,30 circa, venerdì sera. Stasera alla stessa ora tocca a Torino e Bampdorla. In mezzo, il lavoro Intenso ed efficace degli addetti alla pulizia dello stadio (campo e gradinate). Alle 8 di Ieri mattina la metà del terreno era già stata sgombrata: meno gravoso (meno gente) sarà il lavoro per i prossimi recitala di Vasco Rossi, Pino Daniele e Zucchera II test di Madonna è,stato sicuramente un successo di spettacolo. Stasera tocca al calcio, nel suo ambito, non sfigurare del tutto. Torino e Sampdorla hanno le possibilità di non deludere, la situazione privilegiata di squadre già qualificate per 11 prosieguo della Coppa Italia consente ad entrambe di pensare allo spettacolo. I granata, soprattutto, vogliono far ricordare di esserci anche loro. I commenti sodo-musicali li hanno esclusi dalla minima partecipazione alla «visione» di Madonna, quando è certo che gli affittuari-padroni del Comunale sono due, e che è toccato al Toro (proprio perché primo interessato al possibili danni del concerto, vista l'imminenza della partita di stasera) dare 11 nulla osta decisivo allo spettacolo extracalcistico dell'altra sera. Di nuovo calcio, allora,-nel vecchio stadio. Il Torino è alla seconda esibizione di fronte al suo pubblico, che spera più consistente di quello presente al match con l'Atalanta, e meno nostalgico. Dossena, bravissimo, è il ieri della storia granata: l'oggi sono Crippa, Polster, amu e Berggreen. L'unico a poter avere rimpianti è 11 presidente Oerbi (il Dossena disoccupato» significa una perdita economica), ma non deve farsi condizionare. La scelta 'del ringiovanimento ha.il suo pesò,' ma se non si guarda al domani non si fa strada. Torino e Samp sono fra le interpreti più convinte della politica del giovani. I liguri hanno un motivo particolare, stasera. Sicuri (non a torto) di essere più forti, emozionati dai favori del pronostico, hanno perso malamente al Comunale lo spareggio Uefa contro 11 Milan. Il precampionato è stato più positivo per 1 granata, che per 1 blucerchiati. Boskov ha chiesto alla squadra ancora più di Radice. Arriva 11 momento della resa del conti, il tema più evidente del match di stasera riguarda 11 confronto tra Io spumeggiante ma poco incisivo attacco sampdorlano, e la non tanto sicura difesa tortalata. Ma Lorieri, il portiere, non ci sta a questa lntepretazloné. Spiega.' <Ancke loro dovranno stare attenti a Polster e Oritti. La nostra è una squadra che deve sempre soffrire, ma slamo quasi pronti. Stando fra t pali, posso dire che la difesa lavora benissimo, che il filtro a centrocampo e efficace, con Crippa véra sorpresa. Se sbaglio, sia chiaro, non divido con altri compagni le mie colpe. Di certo siamo una squadra che non deve mal mollare. Ha ragione Radice: ad Aneto e Vicenza abbiamo raccolto più del meritato: Oritti aggiunge: » L'allenatore sta facendo il massimo, se non mettiamo la palla dentro la colpa non può essere sua. Sinora è andata bene. Ma non confrontate Polster e me con Pulici e Oraziani: una coppia di cannonieri da trenta gol l'anno. Voglio vedere quanti sono capaci di fare altrettanto, adesso». Sul tema tecnico-tattico del match è già Intervenuto Boskov: «Con due buoni marcatori si possono fermare le punte del Torino, ma non bloccare Mancini e Vialli. Non li cambierei con Oritti e Polster: II tecnico blucerchlato ha un pregio, quello della sincerità. In settimana aveva pensato di inserire Branca al posto di uno (uno per tempo) delle sue punte, ma 11 nuovo arrivato gli ha detto che il dolore al tendine lo mette fuori giocò. La Samp avrà solo qualche novità obbligata: il ventunenne Pagliuca' fra 1 pali, forse Wlerchowod a riposo. Pari fuori dopo un infortunio ih ' allenamento. Ma il tema non cambia: OrittiPolster contro Mancini e Viali! Bruno Perucca