Tris d'oro per l'Urss

Tris d'oro per l'Urss Tris d'oro per l'Urss DAL NOSTRO INVIATO ROMA — La giornata che regala nuove e grandi emozioni, con l'oro di Panetta e il bronzo di Evangelisti, con i grandi balzi in estensione di Cari Lewis e quelli verso il cielo di Sergei Bubka. ha proposto anche altre due finali femminili. Non molto entusiasmante quella del peso, combattutisslma quella dei 1500, che ha promosso mezzofondista dell'anno la ventiseienne Tatyana Samolenko, insegnante di educazione fisica nella natale Orenburg, già nota in passato con il nome da signorina di Khamitova. ma mai andata oltre a qualche onorevole piazzamento come quello ottenuto lo scorso anno agli Europei di Stoccarda quando fu seconda sui 1500. Questa volta la Samolenko. invece, ha fatto doppietta: prima i 3.000. battendo in volata la Puica, e ieri, appunto, 1 1500 sconfiggendo la coalizione delie tre tedesche orientali che, in testa a dettare la gara fin dal primo metro, hanno •sacrificato» l'anziana Bruns (34 anni) per cercare di lanciare meglio la Koerner e la più giovane (ha soltanto 20 anni) Lange. Ma la Samolenko alla campana è guizzata avanti e il suo allungo ai 200 finali è risultato irresistibile: vittoria netta, anche più di quanto non dica il misero distacco cronometrico della Koerner (11 centesimi), mentre il bronzo è andato all'elvetica Gasser, che ha chiuso con una gran bella volata regalando cosi un'altra medaglia al suo Paese dopo quella d'oro conquistata dal pesista Guenthoer. Nel peso vittoria con il brivido per la primatista mondiale Llsovskaia che, soltanto al penultimo lancio è riuscita a sopravvanzare di 3 cm — guarda caso — la tedesca orientale di turno. Neim- ke. Comunque non è stata quest'ultima a compiere un'impresa particolare quanto la Llsovskaia a rimanere troppo lontana (quasi un metro e mezzo) dal suo record del mondo. Non è una novità: questa .gigantessa, patisce le competizioni importanti e la sua fortune, è che delle avversarie nessuna abbia saputo migliorarsi quel briciolo sufficiente a darle una nuova delusione. Restando ai lanci, in mattinata si erano disputate anche le qualificazioni del giavellotto, la cui finale è in programma oggi. Petra Felli e e Fatima Whltbread hanno centrato l'obiettivo senza problemi, al primo lancio: 69,16 per la tedesca orientale, 67,20 per la britannica, reduce da un infortunio che potrebbe però limitarne l'autonomia per l'altrimentl incertissimo duello con la tradizionale rivale. g. bar.

Persone citate: Bruns, Evangelisti, Fatima Whltbread, Lange, Panetta, Petra Felli, Sergei Bubka, Tatyana Samolenko

Luoghi citati: Roma, Stoccarda, Urss