Fratello del golpista è arrestato a Manila

Fratello del golpista Si teme una offensiva dei ribelli sfuggiti alla cattura Fratello del golpista In una villa della capitale scoperta un'ingente quantità di armi MANILA — La polizia ha arrestato ieri a Mariklna, un sobborgo della capitale, Don Honasan, fratello del leader della fallita rivolta militare di una settimana fa, sequestrando nell'abitazione in cui si trovava fucili automatici, pistole e munizioni In un'altra irruzione in una villa di Makati, il distretto finanziario della capitale, sono stati trovati ingenti quantitativi di armi ed esplosivi, sufficienti, ha detto un portavoce della polizia, a far saltare in aria un intero isolato. Secondo rapporti non confermati, la villa apparterrebbe ad un amico di uno dei principali esponenti dell'opposizione parlamentare al governo di Cory Aquino o addirittura all'ex ministro della Difesa Enrile. L'irruzione nella villa di Makati è stata compiuta in seguito ad informazioni secondo cui nei paraggi sarebbe stato visto il colonnello Honasan, che assieme ad al cune centinaia di seguaci è sfuggito all'accerchiamento delle truppe governative Il gen. Alexander Aguirre, capo delle forze di sicurezza nella capitale, ha dichiarato che nella villa di Makati sono state trovate numerose casse contenenti fucili • Galli- di fabbricazione israeliana, fucili automatici «M-16» e «M-203» di fabbricazione americana, bombe a mano, mine, munizioni ed un bazooka. Tutte le ai-mi e le munizioni risultano asportate da Campo Aguinaldo, il quartier generale delle forze armate dove Honasan ed i suoi seguaci si erano asserragliati durante la rivolta. Ieri pomeriggio, un migliaio circa di dimostranti di sinistra hanno organizzato una manifestazione davanti all' ufficio postale centrale della capitale per chiedere pene esemplari nei confronti degli esecutori della rivolta. Quale sarà l'atteggiamento delle forze armate nei confronti di Honasan e dei suoi seguaci è ancora incerta Il colonnello, uno del fondatori del «Movimento di riforma delle forze armate», che contribuì alla caduta dell'ex presidente Marcos ed all'ascesa al potere della Aquino, è una figura carismatica che gode di vasta popolarità tra i militari. Essi condividono molte delle sue richieste, specialmente per quanto riguarda un atteggiamento più duro da assumere a livello governativo nei confronti dell'insurrezione armata comunista del «Nuovo esercito del popolo» Il ministro lieto ha dichiarato ieri che 1 responsabili dell'insurrezione saranno deferiti alla corte marziale, ma ha già tracciato una prima distinzione tra coloro che hanno intenzionalmente attentato alla stabilità del governo e coloro che, ha detto, sono stati ingannati da Honasan. Ieri sono stati condannati all'ergastolo gli otto componenti di una polizia paramilitare che nell'85 assassinarono nell'isola di Mlndanao un missionario italiano, Tullio Fa vali, 34 anni, intervenuto per difendere un detenuto che veniva percosso. Dopo averlo ucciso i vigilantes gli tagliarono la testa e mangiarono il cervello. (Ansa)

Persone citate: Alexander Aguirre, Cory Aquino, Enrile, Honasan, Tullio Fa