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il pei si oppone, vuole il dibattito il pei si oppone, vuole il dibattito ROMA — Molto probabilmente senatori e deputati saranno richiamati dalle ferie per decidere nelle aule di Montecitorio e Palazzo Madama se inviare o no la flotta a proteggere 1 mercantili italiani nel Golfo Persico, il dibattito In aula lo hanno chiesto 1 comunisti, e anche radicali e demoproletari. Per quel che abbiamo potuto capire Ieri sera, la de sembra orientata a non opporsi. I presidenti dei due rami del Parlamento hanno discusso il da farsi ieri pomeriggio. In serata il Senato ha deciso di convocare lunedi alle 17 la commissione Difesa per ascoltare 1 ministri della Difesa Zanone e della Marina Mercantile Pranclini. Il presidente del Senato Spadolini ha invitato la commissione Esteri a convocarsi per ni settembre. Ma la notizia più interessante è che lunedi stesso, alle 16, si riuniranno 1 capigruppo del Senato. All'ordine del giorno ci sarà la richiesta comunista di convocare l'assemblea plenaria prima della partenza delle navi militari. La commissione Difesa della Camera si riunirà martedì. Il pei ha dato il suo «altolà» con un comunicato della direzione e una dichiarazione del capogruppo dei senatori. Pecchioli. Premesso che il presidente del Consiglio Goria «non ha sentito neppure il dovere di consultare preventivamente il maggior partito di opposizione», 11 pei giudica -avventata e inaccettabile una scelta Che, per la prima volta dal 1945, vedrebbe l'Italia presente con sue unità in un teatro di guerra. Una scelta di tale gravità non può essere operativa senza una preventiva e formale autorizzazione delle assemblee parlamentari: «fi* una decisione precipitosa e confusa. I ministri hanno detto cose diverse l'uno dall'altro», ha aggiunto il «ministro degli Esteri» del pei, Giorgio Napolitano. Ma i dubbi non ci sono solo dal lato delle opposizioni. Anche nel pia grande parti-' to italiano, la de la decisione" di Inviare le navi militari sta" provocando preoccupazioni diffuse. I gruppi delle Carne-" re hanno ricevuto numero-" sisslme telefonate da parlar ' mentari che manifestavano ' la loro contrarietà alla decisione. Uno stato d'animo che ha ' espresso l'ex presidente delle Adi, Domenico Rosati, ora senatore de: «17 mio primo pensiero corre al ricordo della mobilitazione ordinata dal governo Fella per Trieste. Si tratta di una decisione grave, perché sposta l'oc-, cento dall'iniziativa dlplo-. malica e dal sostegno all'Or nu, ad una iniziativa unita*' terale di tipo militare. Mi auguro che in Parlamento il governo fornisca elementi tali da giustificare una decisione cosi grave». La mobilitazione di cui parla Rosati avvenne nel 1953 contro la Jugoslavia e fu considerata una mossa assai infelice del presidente Pella. Tant'è vero che pochi giorni dopo 11 governo Pella,,, che era di tipo «balneare»., cadde. Abbiamo chiesto al presidente dei senatori de. ' Nicola Mancino, quale sarà l'orientamento del suo grup-. po, sicuramente determinante per lo svolgimento o no del dibattito in aula. «Pri-. ma di navigare si dovrà andare in Parlamento che dovrà dire si o no. Mica il Parlamento è un organo consultivo del governo. E' un organo che decide. Credo che le Camere diranno si, ma con tutte le prudenze e lo scarso entusiasmo. Noi andiamo in Parlamento con un atteggiamento di riflessione e non di rottura». Mancino e quella.&Ksal .prov. sulla politica estera che la de . e lo stesso pei hanno sempre,', cercato di evitare in passato. •Noi subordiniamo l'impiego dèlie navi all'intervento dell'Onu, che deve avvenire entro i quindici giorni necessari perché le navi arrivino sulla zona di operazione. Se l'Onu interviene, le navi possono anche tornare indietro», spiega Mancino, prefigurando di fatto quella che potrebbe essere la mozione sulla quale si dovrebbe votare in Parlamento. L'Imbarazzo col quale è stata accolta la decisione del governo tra 1 parlamentari si è potuto cogliere nei movimenti fatti ieri dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Sergio Mattarella. Un comunicato delle 17 annunciava che il ministro aveva consegnato ai presidenti delle Camere un documento del governo sull'Invio di un gruppo navale nel Gol-, fo Persico. Un'ora dopo la notizia del documento era smentita, con la precisazione che Mattarella aveva solo telefonato ai due presidenti delle Camere. Evidentemente a qualche ministro parlare di documento era parso troppo impegnativo. Alberto Rapisarda