Paese in rivolta per la tassa sui rifiuti di Fulvio Milone

Paese in rivolta per la tassa sui rifiuti A Trecase (Napoli) settemila persone in piazza contestano il sindaco Paese in rivolta per la tassa sui rifiuti TRECASE — Tra 1 più Inferociti c'è un tabaccaio: •Fino all'anno scorso pagavo centomila lire di tasse per la raccolta dei rifiuti. Ora il Comune pretende più di un milione». Ma poteva capitargli di peggio: una bolletta da due milioni come quella inviata all'unico barbiere del paese. Piange a calde lacrime anche il proprietario di un ristorante sulle falde del Vesuvio, che è quasi svenuto quando si è visto recapitare un avviso di pagamente record: oltre sette milioni. I diecimila abitanti di Trécase, 11 più giovane comune della Campania (è nato nel 1980), sono In rivolta. La miccia è stata innescata con l'approvazione di una delibera del consiglio comunale, che ha aumentato l'ino al settecento per cento la tassa sulla raccolta dell'immondizia. Un decreto legge del go¬ verno, si giustificano gli amministratori, Impone che 1 Comuni, per potere accedere ai finanziamenti, assicurino una copertura minima del 40 per cento del costo del servizio. Ma poiché fino allo scorso anno nelle esangui casse del municipio di Trecase non è entrato neanche 11 dieci per cento della spesa globale (un miliardo), ecco che l'amministrazione della cittadina vesuviana ha applicato la super-tassa II paese ha risposto compatto: è sceso In piazza, e bar, ristoranti negozi sono rimasti con le saracinesche abbassate. n giorno più lungo e tormentato dellb storia di Trecase e iniziato poco dopo le nove del mattino, quando circa settemila persone hanno raggiunto alla spicciolata via Capitano Rea un lungo nastro d'asfalto che separa il paese dall'antico Comune d'appartenenza Boscotrecase. 'No alla stangata», •Meno tasse, più lavoro», era scritto sugli striscioni in testa al corteo. E qualcuno, meno prudentemente, gridava rosso in volto per la collera: «Appicciammo 'o municipio». Ma fortunatamente 11 prefabbricato che sorge nel cortile dell'unica scuola media della cittadina non è stato incendiato, anche se la folla, dopo avere attraversato 11 paese, si è radunata minacciosa dinanzi alla casa comunale. La tensione era alle stelle quando una delegazione ha chiesto un colloquio con il primo cittadino, un giovane medico, di Torre del Greco, Salvatore Brancaccio, democristiano. Le richieste erano precise: Immediata convocazione del consiglio comunale («da tenersi all'aperto, in piazza, in modo che la citta¬ dinanza possa assistere») per la revoca della delibera; resoconto e discussione della gestione finanziarla del Comune, per trovare il modo di raggiungere il tetto di spesa previsto dal decreto ed accedere ad altri finanziamenti. • Tutto è possibile, basta che l'amministrazione agisca con oculatezza. Aumentare del settecento per cento la tassa sulla raccolta dei rifiuti e assurdo e ingiusto. Il sindaco cominci a fare un censimento degli evasori». Ma 11 sindaco, ieri mattina non era nel suo ufficio. La delegazione composta da un Irato pensionato, da un animosissimo proprietario di ristorante e da quattro consiglieri comunali del pei, si è trovata dinanzi al vicesindaco, il socialdemocratico Ciro Ori eco, e all'assessore alle finanze, il socialista Franco Cirilla Salvatore Brancaccio si è fatto vedere dopo un'ora e mezzo, quando già la folla minacciava il peggio, trattenuta a stento dai giovanissimi carabinieri sempre più preoccupati «lo devo rispondere al governo, la legge è legge. Non posso fare altro che far rispettare la delibera», assicurava «Afa nessun decreto può imporre una simile stangata. La delibera deve essere revocata», rispondevano 1 delegati Dopo lunghe trattative, 11 sindaco ha chiesto un giorno di tregua: .Debbo parlare con il prefetto di Napoli, poi deciderò sulla revoca». In attesa dell'incontro con 11 rappresentante del governo, la gente di Trecase è tornata al lavoro. Ma le Intenzioni sono tutt'altro che pacifiche: «Se tra venttquattr'ore non avremo notizie, seppelliremo il municipio sotto migliaia di avvisi di pagamento». Fulvio Milone

Persone citate: Ciro Ori, Franco Cirilla Salvatore Brancaccio, Irato, Salvatore Brancaccio

Luoghi citati: Boscotrecase, Campania, Napoli, Torre Del Greco, Trecase