Quando il doping non è peccato

Quando il doping non è penato Per l'atleta l'aiuto chimico spesso costituisce il male minore Quando il doping non è penato L'inchiesta-bomba in piii atti de 'L'Espresso, sull'atletica definita artificiale si è aperta, una settimana fa, con una cauta premessa: se cioè sia davvero da considerare doping l'ormone, o se ormai non si debba intendere il doping in un senso più lato, non solo chimico, tenendo conto di tutte le enormi richieste dello sport moderno di vertice, e della gamma di cose utili o talora necessarie da fare, se se ne hanno i mezzi, per adempiere a queste richieste. La bomba secondo noi si è autodisinnescata con quella premessa (e perciò strana ci è apparsa la seconda rimastica tis sima puntata, apparsa all'alba di questa settimana), anche se probabilmente la maggior parte dei lettori, sedotti dalle ipotesi frankensteiniane spinte del resto dell'inchiesta, non deve averci fatto molto caso. In effetti, se ti propone un Idea del doping criminalizzabile perché fautore di disuguaglianze, la stessa idea può essere estesa a disuguaglianze assortite, naturali e artificiali, sempre più importanti perché sempre più grandi sono le esigenze. Disuguaglianze di nutrizione, di mezzi di preparazione, di assistenza varia. B alla fine anche di portafoglio quando si tratta di accedere alla somatotropina venduta a caro presto da qualche dottor Kerr, a Los Angeles o a Canicatti (ma meglio a tot Angelei, la disponibilità è maggiore: altra disuguagliansa). Lo sport fra l'altro è assai razzista, e uno può assumere una sorta di doping grazie ai cromosomi dei genitori Ma cosa prima da fare per diventare campioni deUo sport è scegliersi bene papà e mamma».- parole — e parola — di Astrand, lo svedese padre della fisiologia sportiva più affermata). Poi c'è il doping ambientale, c'è quello statale o capitalistico (diverso tipo di assistenza), c'è quello del dollaro. E c'è quello del misticismo, batti pensare alle doti fachiristtche richieste da certi allenamenti. Il doping chimico fa persino ridere, di fronte a tutti questi .aiuti», che sono è vero sempre esistiti, ma che adesso sono assai esasperati: anche perché nel mondo i ricchi diventano sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri. E la differenza tra i fichi secchi di Spiridione Luis vincitore della prima maratona olimpica moderna (1896) e gli ormoni di oggi è probabilmente meno grande di quella fra gli allenamenti di una volta e gli allenamenti di adesso, fra l'alimentatone di una volta e quella di adesso. Ma il discorso è ancora più vasto. Riguarda il doping, palese o occulto, di tutta la vita moderna. Il doping di noi giornalisti, si chiami caffè triplo o furia nella caccia all'indiscrezione che è proprio sempre soltanto un Indiscrezione. Il doping degli organizzatori (meravigliosamente dopata è stata la lunga intensa vigilia dei Mondiali di atletica), n do- ping dei federali, che ormai per tenere testa a tutto il daffare che hanno debbono in qualche modo .aiutarsi». Siamo tutti dopati (non drogati, no: è un'altra cosa). Un medico australiano che ha proposto la liberalizzazione di ormoni eccetera, preferendo la libertà con consigli giusti alla licenza carbonara, è stato radiato dal suo sport, ma fra poco torà protomartire. Finalmente si discute se, per sostenere certe gare, certi allenamenti, non sia preferibile l'aiuto chimico al pane e acqua: in vista anche di una migliore salute futura, a sport finito. E aspettiamo il bimbo per una nuova versione del .Re nudo», quello che chieda come mai si plaude il grande chirurgo che .ti aiuta» per le fatiche di un'operazione e si condanna il povero atleta che .si aiuta» per dar da mangiare ai suoi figli vincendo qualcosa. E se scandalizziamo qualcuno, ricordiamo che su.queste colonne abbiamo ospitato la denuncia del padre di un bimbo affetto da nanismo: non trovava più, te non al carissimo mercato nero, la somatotropina, l'ormone della crescita — ricavata da ipofisi di cadaveri —per curarlo, era tutta precomprata da atleti celebri o dai loro clubo dalle loro federazioni. Non uno che è uno ria reagito a quello che era uno scandalo vero (fra parentesi, il bimbo sta crescendo, grotte atta somatotropina sintetica, finalmente Inventata). Gianpaolo Orrnewatano

Persone citate: Gianpaolo Orrnewatano, Kerr, Spiridione Luis

Luoghi citati: Canicatti, Los Angeles