Scelti i «saggi» che cercheranno il nuovo segretario di Bruno Gianotti

i per il pei Scelti i «saggi» che cercheranno il nuovo segretario i per il pei D compito di raccogliere critiche e indicazioni sul futuro idei partito è stato affidato a dirigenti locali: Fassino, Monticelli, Bosio, CaDigàro, Navone e Gatti - Ogni membro del comitato federale sarà ascoltato singolarmente per arrivare ad una ròsa di candidati n pel torinese avrà un segretario scelto da Bel saggi locali: il segretario uscente Piero Fassino (da un mese membro della; direzione nazionale), Antonio Monticelli, coordinatore della segreteria, Marco Sosio, segretario regionale, Germano Calli gare, presidente della commissione federale di controllo, e due membri della stesso organismo. Navone e Gatti. S •comitato dei sei. è stato scelto nella .notte dal quadri del partito, i 160 dirigenti intermedi che costituiscono il comitato federale, dopo le lnd-cazionl espresse, lunedi sera, dal comitato ristretto (1 36 del Direttivo federale). Cadono cosi le prime Ipotesi sul saggi: a fare il check-up del partito a Torino ed a raccogliere le indicazioni sul futuro non saranno. esponenti nazionali come Pecchioli, Paletta e Novelli (tra l'altro Impegnato a fine settembre In una missione In Cile). Le due riunioni hanno messo a fuoco le modalità della consultazione, 11 referendum un po' . anomalo adottato per la prima volta dal partito per designare 11 segretario di federazione. Ogni membro del comitato federale sarà ascoltato singolarmente dalla commissione di saggi e potrà esprimer re due opzioni, due nomi di suo gradimento. . Sarà un lavoro lungo e partirà dopo la Festa dell'Unità, che con la sua lunga serie di dibattiti darà importanti contributi alla riflessione comunista. Dopo 11 20 settembre, chiusi gli stand a Italia '61. i saggi del partito cominceranno le audizioni: un impegno di una trentina di ore, una sorta di grande confessione laica che andrà a formare uh maxi-dossier affidato alla discrezione del sei. Tirate le somme in una cospicua relazione fmale, tutto tornerà al vaglio del comitato federale. Passino, Monticelli, Boslo, CaUlgaro, Navone e Gatti si presenteranno a fine mese davanti al 160 quadri con una rosa di nomi (in questi giorni si 6 parlato, molto ufficiosamente, di Rinaldo Bontempi, capogruppo/In consiglio regionale, Giorgio Ardito e Maria Grazia Sestero, membri della segreteria, Domenico Carpanlni, capogruppo in consiglio comunale) e sarà l'assemblea a dire l'ultima parola. Tutta l'operazione sarà diretta da Piero Fassino, segretario torinese uscente, ma anche coordinatore nazionale assieme a Petruccioli e Pellicani. Toccherà probabilmente al suo successore definire 1 nuovi uffici di via Chiesa della Salute; Il referendum comunista è comunque la più grossa novità In arrivo sulla ocena politica, seguita con attenzione da tutte le segreterie. H rinnovamento del pei potrebbe avere conseguenze sulle giunte locali di pentapartito, dove la convivenza fra de e psi non è mal stata del tutto pacifica. Ma la de non riconosce ufficialmente la possibilità di accordi col pei a To¬ rino: «Palermo e un caso a parte. Qui abbiamo appena risotto la crisi. Potrebbero esistere tendente personali in quel senso, ma io non le conosco., taglia corto il vicesegretario Bodrato. E11 psi alleato dei comunisti fino allo scandalo-tangenti, vorrebbe piti chiarezza dal referendum di settembre. Dice La Ganga: 'Noi siamo per una scelta del segretario in base ai programmi: un candidato che propone giunte a tutto campo, uno iella sinistra, un "liberai" molto gradito ai psi, e così via. In realtà pare che il pei si consulti su tutto, meno che sulla sostanza politica*. Bruno Gianotti

Luoghi citati: Cile, Italia, Palermo, Torino