«Chiesa polacca corresponsabile nello sterminio degli ebrei»

Il ministro Vassalli ha firmato il decreto di dissequestro ■ «Chiesa polacca corresponsabile nello sternii mq degli ebrei» GERUSALEMME — Un israeliano di orìgine polacca, Adam Metri — che si sarebbe salvato dai lager nazisti assumendo la falsa identità di un cattolico polacco e abitando nella casa della sorella-.-de! Wyszynski — accusa la Chiesa cattolica polacca di essere responsabile dell'uccisione di tre milioni e mezzo di ebrei durante l'occupazione nazista. E — in un articolo nella rubrica riservata alle opinioni dei lettori sul quotidiano Afaorte di Tel Aviv — chiede che essa sia «pubblicamente processata». Metri ha affermato che 11 clero polacco ha «una tradizione millenaria di odio* nel confronti degli ebrei e anche dopo l'occupazione nazista «non fece il benché minimo gesto, a parte alcune eccezioni, per ridurre le loro sofferenze*. «Si può supporre — prosegue — che se la Chiesa si fosse comportata diversamente e avesse detto che bisognava aiutare gli ebrei, i 30 milioni di abitanti che formano la più cattolica e obbediente nazione d'Europa sarebbero riusciti a salvare un terzo, o metà, della comunità ebraica*. Come esempio di tale odio, Metri dice di aver udito, alla fine del 1944, la sorella di mona. Wyszinsky elogiare Adolf Hitler «per aver distrutto i pidocchi ebrei* e affermare che •per questo dovremmo fargli un monumento di cristallo puro alto 150 metri*. •Bisogna soprattutto agire subito e con decisione — conclude Melri — contro quei dirigenti ebrei che danzano in estasi attorno a papa Giovanni Paolo II.

Persone citate: Adam Metri, Adolf Hitler, Giovanni Paolo Ii, Metri, Wyszynski

Luoghi citati: Europa, Gerusalemme, Tel Aviv