«Prima di lasciarci andare ci hanno stretto la mano»

«Prima di lasciarci andare ci hanno stretto la mano» Gli ostaggi hanno brindato alla liberazione «Prima di lasciarci andare ci hanno stretto la mano» Una guardia: «Tuti chiamava le loro riunioni consigli di guerra» PORTO AZZURRO — H primo ostaggio ad uscire dal carcere sulla sua automobile, alle 12,20, è stato l'agente Luciano Baffoni, che è apparso tranquillo. Mentre arrivava la sorella dell'appuntato Giampaolo Galletti è uscito, anche" lui in auto, il secondò ostaggio: l'agente Pierpaolo Mariani, che si teneva una borsa del ghiaccio sul collo e salutava sorridente 1 colleghi felici. Pochi minuti dopo sulla rampa che conduce fuori del carcere è apparso l'appuntato Luciano Buono, rilasciato mercoledì scorso, ma che dalla sua liberazione è sempre rimasto con gli altri agenti all'interno del penitenziario. Al suo fianco, in auto, l'agente Ugo Cipro, un altro degli ostaggi Erano da poco passate le 12,30 quando dal carcere sono usciti anche l'agente Albano Garramone, accompagnato dal fratello e dalla cognata, 1' agente Carmine Campa gnone con la giovanissima fidanzata, ed infine l'agente Antonio Fedele. «La paura maggiore è stata quella di un intervento armato perché se fosse stata attuata un'azione di forza sarebbe stata certamente la fine di tutti*. Queste le parole della prima intervista concessa da uno degli appuntati liberati appena arrivato a casa, Giampaolo Galletti. L'appuntato accetta volentieri di rispondere alle domande (altri colleghi più stanchi o sotto choc invece rifiutano) e conferma 11 buon trattamento riservato a tutti gli ostaggi da parte dei sequestratori, *anche se la paura è stata grande, specie quando abbiamo capito che fa trattativa sarebbe stata molto lunga*- In casa, di Andrea Miliani è una vicina che rispónde al telefono e si fa interprete della commozione, ma anche lei ha il groppo in gola per la gioia che ora ha preso il posto dell'alternanza fra speranze e delusioni, specie negli ultimi due giorni 'Finalmente tutto è finito*, si commenta in casa Miliani dove negli ultimi tempi erano prevalsi il pessimismo ed anche la paura in quanto uno del familiari è impegnato politicamente. Altre persone che condividono la felicità dei familiari degli ex ostaggi lanciano 1' idea di una grande festa per solennizzare la fine del «sequestro del sette giorni» come in paese hanno ribattezzato la vicenda. E' il momento della gioia e degli abbracci preparati da giorni, «Ora però — aggiunge la signora Tea Cariota — non vuol parlare con nessuno, sta facendosi la doccia, quindi, dopo aver mangiato, andrà a letto*. 'Comunque ha detto di essere stato trattato sempre bene, qualche volta è riuscito anche a dormire. Ora — conclude la madre — ha solo bisogno di dimenticare*. 'Mario Marroccu mi ha puntato la pistola alla tempia e da quel momento è cominciato l'incubo*-. Enrico Vargiu, agente di custodia da sette anni e da sei anni in servizio nel carcere di Porto Azzurro, rivive seduto ad un tavolino in un bar del paese elbano 1 suol sette giorni da ostaggio. Intorno ci sono par renti ed amici, la gente di Porto Azzurro si ferma a stringergli la mano, il cameriere porta una bottiglia dopo l'altra di spumante. Vargiu ha fatto diversi turni al flnestrone perché, ha spiegato, *alcuni di noi si sono sentiti male dopo le prime volte ed allora li abbiamo sostituiti*. L'agente di custodia ci tiene, comunque, a precisare che «i detenuti si sono comportati bene, abbiamo avuto paura perché avevamo costantemente la sensazione che in ogni momento poteva succedere di tutto*. Poco prima della liberazione c'è stato l'ennesimo «consiglio di guerra» tra i sei detenuti: «Facevano sempre così, fin dall'inizio — racconta Vargiu —; uno parlava al telefono poi chiamava gli altri, si riunivano, parlavano, poi informavano il direttore*. Dopo la riunione i detenuti hanno detto agli ostaggi che era finita: * Erano tranquilli, come lo sono sempre stati tranne che nei primi momenti. Prima che ognuno di noi lasciasse l'infermeria ci hanno voluto stringere la mano, tutti e sei*.

Luoghi citati: Cipro, Porto Azzurro