Follie di Los Angeles il puzzle più grande del mondo

ESTATE AMERICA ESTATE AMERICA Follie di Los Angeles il puzzle più grande del mondo LOS ANGELES, pur contando -soltanto. 13 milioni di abitanti, è la metropoli più estesa del mondo. Si espande senza interruzione almeno da Malibu (Nord) a Long Bearti (Sud), una distanza pari all'autostrada Torino-Milano, e dall'aeroporto (Ovest) a Pasadena (Est). Le caratteristiche macroscopiche di Los Angeles sono le lunghe distese di costruzioni basse, che ne fanno un po' l'opposto di New York, e le freeway. Le freeway sono uno dei motivi d'orgoglio dei losangelesiani. La freeway è sostanzialmente l'autostrada italiana (ma senza pedaggi): Los Angeles è attraversata in lungo e il largo da decine di freeway. Sono celeberrimi gli incroci a più livelli, stratificati, di strade normali, freeway, uscite, raccordi, etc. I più spettacolari, come è facile intuire, si trovano proprio nel mezzo della citta, dove la densità di freeway è probabilmente superiore che in ogni altra parte del mondo. Ciascuna freeway è poi uno spettacolo a sé stante: la 405 e la 101 in certi punti hanno addirittura 6 corsie per senso di direzione, per un totale di 12. La cosa più impressionante è che quelle 12 corsie sono completamente intasate per gran parte della giornata: Los Angeles ha più automobili dell'intera Spagna (e poche meno dell'Italia!). L'automobile non è un lusso, è un fatto di sopravvivenza. Non è materialmente possibile vivere a Los Angeles senza possedere un'auto. Non esiste metropolitana e non esistono servizi pubblici al di fuori di alcuni servizi di quartiere. Date le distanze enormi che separano due qualsiasi zone, non è neppure pensabile camminare. Non sono pochi coloro che, in vena di follie o abituati alla passeggiata all'europea, si sono avventurati a piedi per le strade di Los Angeles e si sono visti subito fermare da un'auto della polizia insospettita: camminare è un fatto del tutto insolito. Come la dimensione lascia immaginare, Los Angeles è più un agglomerato di città che non un'unica città. Le uniche caratteristiche che queste hanno in comune sono le freeway e il traffico. to di negozi d'alta classe: Cartier. Gucci, etc. hanno tutti un negozio anche qua. All'angolo fra Santa Monica Blvd e Wilshire Blvd c'è un rivenditore di auto sportive che ha in vetrina modellini di Ferrari per bambini ricchi (ciascuno perfettamente funzionante, e, naturalmente, piuttosto caro). Il barocco «Beverly Wilshire» è uno dei più prestigiosi hotel del mondo. Ma il vero simbolo del bel mondo è il «Beverly ,'Iills., immerso in una lussureggiante vegetazione tropicale. Annessa a Beverly Hills è la Restaurant Row, una sezione di La Cienega Boulevard che allinea diversi ristoranti di lusso. Si trovano più Ferrari e Lamborghini nei parcheggi della Restaurant Row che in tutta Italia. Di grande importanza strategica è «Larry Parker., su Beverly Hill Drive, dove si radunano 1 più nottambuli (è aperto tutta la notte, e il cibo è eccellente). Century City Accanto a Beverly Hills è sorta Century City, una città artificiale che consta sostanzialmente di un grosso shopping center. dell'«ABC Entertainment Center» (teatri, cinema, negozi), del «Century Plaza», l'hotel presidenziale, e di Avenue of the Stars, la strada principale, attraversata dal ponte che è stato reso famoso dal film «Il Pianeta delle scimmie-. Westside Un aereo sulla pista dell'Aeroporto di Los Angeles, incassata tra le strutture della metropoli Il Westwood Village presenta una fauna umana ben diversa. E' la sede della UCLA, la principale università della metropoli, e trasuda vita studentesca da ogni poro. E' anche una delle poche zone dove si usa camminare per diletto, che abbonda di caffè e di negozi eccentrici. L'epicentro è l'incrocio fra Wilshire e Westwood. Continuando lungo Westwood, la UCLA comincia cinque isolati dopo dal cancello su Le Conte. Il campus della UCLA è uno dei più belli del mondo. I quattro edifici originali del 1929, disposti a rettangolo, conservano intatto il loro austero fascino. Il giardino delle statue (con diversi capolavori della scultura moderna), la fontana invertita.le numerose scalinate compongono un paesaggio unico e inconfondibile. Venne infatti costruita nel 1960, e circa 10.000 yacht vi sono ancorati. La zona è ricca di ristoranti e di residence. A Go-go's», «Roxy», «Gazzarri», «Club Lingerie», etc. Molto buoni, ma molto cari, i ristoranti francesi: «L'Orangerie», «Ma maison», «La Toque», «Spago». Rimane comunque un classico la passeggiata all'esotico «Mann's Chinese Theatre», nel cui cortile sono immortalate le impronte di 160 divi del cinema. Hollywood La Hollywood di un tempo non esiste, forse non è mai esistita che nei film. Le star vivono a Beverly Hills e a Malibu. Hollywood è importante soltanto per la vita notturna. In particolare 11 Sonset Strip, fra Sonset Blvd e Hollywood Blvd, creato negli Anni Trenta per 11 relax delle star e divenuto negli Anni Sessanta il centro degli spettacoli più selvaggi. Oltre a tantissimi teatri, vi si trovano i locali storici del rock californiano: «Whiskey Beverly Hills Le ville delle star sono a Beverly Hills. I ragazzini poveri di Hollywood passano le giornate su Sunset Boulevard a vendere mappe della zona ai turisti. Bel Air è la zona residenziale più famosa. n centro di Beverly Hills è un concentra- Santa Monica Da Santa Monica ha inizio la «Costa Azzurra» di Los Angeles. Oggi più che da turisti è abitata da impiegati, che si allontanano dagli uffici e si avvicinano al mare, ma conserva la sua atmosfera da vacanza perenne. Main Street, fra Ocean Park e Pier, in quello che un tempo era un parco di divertimenti, è la più indicata per la passeggiata. Il Centro Disneyland e dintorni Ovvero Downtown. Los Angeles venne fondata il 4 settembre 1781. e il nome odierno non è altro che la contrazione dell'originale «Villaggio della Nostra Signora degli Angeli». El Pueblo esiste ancora, anche se trasformato in zona di shopping turistico: ne è rimasta una stradina, lunga un centinaio di metri, affollata di .puestos. (bancarelle messicane), linarie. Da qui inizia la zona messicana di Los Angeles, che ha il suo pittoresco epicentro in Broadway; è la strada dove sorsero i primi «nickelodeon», gli antenati dei nostri cinema. Sono ancora in funzione il «Carneo» e l'«Arcade», per esempio, entrambi costruiti nel 1910. Ma la vera attrazione della strada è la folla, rumorosa e variopinta come In nessun'altra zona di Los Angeles. Lo spagnolo è qui lingua sovrana. La locale Chinatown (all'isolato 900 di Una specialità di Los Angeles sono i parchi di divertimento. Disneyland, costruito nel 1955 ad Anaheim, è il più celebre, ma il primato Io detiene ora Six Flags Magic Mountain, sulle montagne di Valencia, con i rollercoaster (montagne russe) più alti, lunghi e veloci del mondo. I prezzi d'ingresso sono molto elevati (1516 dollari), ma vi si passa la giornata intera. Venice Dopo Santa Monica viene Venice, l'oasi più eccentrica di Los Angeles. Il «boardwalk», il lungo marciapiede del lungomare, è sempre affollatissimo, e la folla annovera I personaggi più diversi: guru indù, punk, culturisti, acrobati, cantanti, intellettuali, intere famiglie; i quali si spostano nel caos più assoluto utilizzando tutti i veicoli possibili: pattini a rotelle, skateboard, biciclette, rlcsciò, etc. Le centinaia di bancarelle vendono di tutto, ma sono specializzate in occhiali psichedelici, magliette da spiaggia surreali e simili. Poco più a Sud, Marina del Rey è il più grande porto privato artificiale del mondo.