Due giorni a Santo Stefano per un omaggio a Pavese di Gianfranco Fiori

Due giorni a Santo Stefano per un omaggio a Pavese Due giorni a Santo Stefano per un omaggio a Pavese La manifestazion SANTO STEFANO BELBO — «La mia parte pubblica l'ho fatta, ciò che potevo. Ho lavorato, ho dato poesia agli uomini. Ho condiviso le pene di molti.. Queste parole dal diario di Cesare Pavese, incise su una lapide, accolgono il visitatore nella casa natale dello scrittore a Santo Stefano Belbo, meta tuttora, a 37 anni dalla morte, di centinaia di persone. Nella suggestiva cornice del giardino della casa in cui lo scrittore nacque nel 1908 si è svolta ieri la consegna della quarta edizione del premio •Cesare Pavese 1987*\ih concorso letterario promosso dagli •Amici del Moscato* e nel giardino di ca (un sodalizio che ne cura la memoria e, seppur tra molte polemiche, tiene aperta la casa alle visite) in collaborazione con l'Associazione medici scrittori italiani e l'Union Mondiale Ecrivains Médecins ed il patrocinio della locale Cantina sociale • Vallebelbo». Una giuria presieduta dal professor Bruno Maier, dell'Università di Trieste, italianista di fama, ha scelto le opere migliori fra le oltre trecento pervenute. Il premio era suddiviso in categorie e prevedeva opere di ■ saggistica, ■ ■ narrativa e poesia sulla civiltà contadina e tema libero. Per la se- sa dello scrittore zione «Medici - si sono classificati al primo posto Piero Doglio di Torino. Giovanni Seghetti di Settimo Torinese. Rosellina Schinieri di Ragusa (tema libero): Giancarlo Zotti di Padova. Giovanni Seghetti di Settimo Torinese e Antonio Dattoli di Bolzano (civiltà contadina). Per la sezione «Non medici, primi classificati Aldo Gamba di Asti. Fernanda Gemano Marchisio di Asti. Eles Ortu Peschiera di Verona (tema libero); Franco Asaro di Canelli. Pierangelo Vacchetto di Alba, Renato De Nicola di Bergamo (civiltà contadina). Per i medici stranieri erano previste opere in lingua francese. In questa categoria primi classificati sono: JeanMichel Junod di Crissier (Svizzera) per la narrativa e Debrousse di Nevers (Francia) per la poesia. Un riconoscimento speciale è stato consegnato all'ex sindaco di Trieste, Manlio Cecovini, per la sua attività sociale e letteraria nell'area carsica. La manifestazione di ieri è stata preceduta sabato sera da un «Omaggio a Pavese», recita di brani significativi delle sue opere a cura della compagnia di Sandro Bobbio. La consegna del premio letterario non è l'unica iniziativa a Santo Stefano Belbo. Promossa dall'Ente comunale turismo in collaborazione con Regione. Provincia e Camera di Commercio, è in corso in questi giorni la «VII Festa del Moscato e dell'Asti Spumante, che vedrà domenica 6 settembre la visita di milletrecento matematici di tutta Italia. Giungeranno a Santo Stefano con un treno speciale da I Torino dove tengono un con- | gresso nazionale. Gianfranco Fiori