Ecco i segreti di un Festival

Ecco i segreti dì un Festival Ecco i segreti dì un Festival VENEZIA — Incontriamo nel suo «regno» ricavato da una porzione della Sala delle Feste del Casinò, Adriano Donaggio, capo dell'Ufficio Stampa della Biennale, quindi del-1 la Mostra del Cinema. Sta conversando con una ragazza, che sapremo subito essere americana. Ci fa comunque cenno di sederci Quella ragazza è stata indirizzata a Donaggio dall'ufficio stampa del Festival di Cannes. Lo scopo? Frequentare a Venezia uno stage per l'apprendimento di come si organizza e si conduce un ufficio stampa «culturale». Una bella soddisfazione per il capoufficio stampa e lo «staff» operativo. «Vedi — dice — questa visione di un contatto con la stampa e ogni "media" che non sia soltanto di mera informaziom, sta dando i suoi frutti. La Mostra di Venezia sta crescendo proprio in luce anche di questo fatto evidente.. Donaggio, dice di quel deciso taglio al cordone ombelicale che fino all'anno scorso teneva la Biennale legata all'Hotel Excelslor. •Non soltanto perché il cinema Excelsior, dentro il prestigioso albergo moresco, fosse carente da ogni punto di vista. E' perché, finalmente Venezia viene ad essere servita da sale di proiezione (la Grande, nel Palazzo; la Volpi, più piccola, sempre nel Palazzo, quindi la Perla dentro il Casinò" Ilota — A393J « i H Ecco, parliamo del pubblico. Quali occasioni, e a che prezzi può fruire delle visioni dei film? •Oggi il critico (e ve ne sono 1600 di giornalisti accreditati) può parlare e scrivere di film serviti da schemi che glielo offrono in tutte le sue gamme coloristiche e di effetto visivo. Il pubblico gode di uguale trattamento, perché passando dalle 20 mila lire del prezzo del biglietto alla proiezione serale in Sala Grande alle 5 mila della visione all'aperto in campo 5. Polo nel centro storico di Venezia, riesce a gustare proiezioni, ZO MADAMA (piazza Castello): orario dal martedì al sabato 9-19; domenica 10-13; 14-19; lunedi chiuso. MUSEO D'ARTE E D'AMMOBILIAMENTO (Palazzina Stupinigl): 1012,30; 15-17; lunedi e venerdì chiuso. MUSEO DELL'AUTOMOBILE (corso Unità d'Italia 40): orarlo Museo e Sala Mostre Temporanee, lutti I giprnl compresi i testivi (lunedi chiuso): 9,30-12,30; 15-19. MUSEO EGIZIO (via Accademia delle Scienze 6): Lunedi chiuso. Da martedì a domenica 9-14. MUSEO NAZIONALE DELL'ARTIGLIERIA (corso Galileo Ferraris 0): orario: martedì e giovedì dalle 9 alle 13,50; sabato e domenica dalle 9 alle 12,20. Chiuso lunedi, mercoledì, venerdì. MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA «DUCA DEGLI ABRUZZI» (via G. Giardino 39 - Monte dei Cappuccini). Orario: sabato, domenica e lunedi 9-12,30 e 14,4519,15; da martedì a venerdì 8,3019,15. Mostra temporanea: Nuova Zelanda - Alpi a vulcani nel Sud Pacifico, scoperta, alpinismo e geografia, lino al 18 ottobre, stesso orano del musso. Sala video: Ritratto con montagna, film realizzato dalla Rai-Valle d'Aosta e dal Museo, programmazione a ciclo conti¬ HARD NEW SEAS non esito a dirlo, perfette'. Aggiungiamo noi con test finali di reazione, da parte di un pubblico differenziato (per gusto e cultura) che servirà di certo molto al produttore quando quel film egli dovrà lanciarlo pubblicitariamente sul mercato... Cosa dice dell'effetto «smagrimento» del calendario della Mostra operato da Biraghi? • Lo approvo appieno. Finalmente, al di là delle fameliche esigenze dei cinefili, Venezia e cosi Alberoni, S. Pietro in Volta, etc., possono dirsi coi loro ristoranti a base di pesce delle tentazioni di gite extra proiezioni. Con visite a realtà geografiche e artistiche uniche al mondo. Anche qui, vedi, la Biennale sa offrire al suo ospite motivi d'attrazione culturale in più». E gli alberghi al Lido? • Questo è un punto dolens. L'isola balneare veneziana non è più solo meta dei turisti del Nord Europa. Non è più la spiaggia di élite. Oggi il jet ti porta ovunque. Gli alberghi, quindi, dovranno mutare la loro politica dei prezzi. L'alternativa? Chiudere. Ma molti nostri ospiti, ormai, giornalisti e cineasti intelligenti, scelgono di soggiornare oltre laguna, a Venezia». Piero Zanotto Oggi in programma Sierra Leon* di Uwe Schrader.'Germania (Settimana àej|àt critica, ore. 16.30); Anayurt Otoll (Hotel Madrepatria) di Omar Kavur, Turchia (Concorso, ore 19); Au revolr les enfant* (Arrivederci ragazzi) di Louis Malie, Francia (Concorso, ore 21,45); La corona di ferro di Alessandro Blasoni (1941) con Elisa Cegani, Luisa Ferida, Gino Cervi, Massimo Girotti (Omaggio a Cinecittà, ore 0,15); The lata George Apley (Schiavo del passato) di J.L. Mankiewicz (1947) con Ronald Coiman, Peggy Cummings (Retrospettiva, ore 14); The Ghost and mrs. Mulr (Il fantasma e la signora Muir) di J.L. Mankiewicz (1947) con Gene Tierney, Rex Harrison, George Sandra, Nathalie Wood (Retrospettiva, ore 24). nuo, fino al 6 settembre, stesso orario del museo. MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO ITALIANO (Palazzo Cangiano, piazza Carlo Alberto). Orario: da martedì a sabato ore 9-19; domenica ore 9-13; lunedi chiuso. MUSEO PIETRO MICCA (via Guicciardini 7): dal martedì al sabato dalle 9 alle 14. Domenina 9-14. Chiusura lunedi e festività civili e religiose. MUSEO MARTINI DI STORIA DELL'ENOLOGIA - PESSIONE di Chiari: chiuso per ferie tino al 24 agosto compreso. PALAZZO REALE: orario 9-14 tutti i giorni, domenica compresa; martedì, giovedì e sabato anr.hu dalle 15 alle 19. SPAZIOIMMAGINE/TEATRO NUOVO (c. Massimo d'Azeglio 17): Rassegna fotografica permanerne a cura di Fotoalternativauno. Dal 6 giugno al 18 settembre: «Trittico» di Mauro Giorcelli (Foyer Sala Grande); «Urbano - Quotidiano» di Arturo Brena (Foyer Sala Grande); «Marine» di Daniele Serra (Foyer Sala Valentino). CHIOSTRO DELLO JUVARRÀ (via Maria Vittoria 5): Franco Fontana Fotografia 1965-1987. Fino al 23/9. Mostra che rientra nell'ambito della Biennale «Torino Fotografia 87». ON OF PLEASURE