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Settimana decisiva per il futuro della società cuneese, mentre Alessandria e Verbania aspettano gli eventi Settimana decisiva per il futuro della società cuneese, mentre Alessandria e Verbania aspettano gli eventi La Saviglianese può sopravvivere grazie ai suoi filosi DAL NOSTRO INVIATO ALESSANDRIA — C'è chi giura che più di una persona ha pianto quando in città si è sparsa la voce del probabile ripescaggio in C2 della squadra grigia, reso possibile dalla probabile defezione ■ Così cambierà l'Eccellenza La vicenda Alessandria-Saviglianese apre uno spazio imprevisto e ormai insperato. Non significa, necessariamente, che in Interregionale sarà ripescata una piemontese. Potrebbe toccare, infatti, a una formazione lombarda. Il Verbania, però, ha buone possibilità di ottenere il diritto al salto di categoria, fallito in giugno negli spareggi di Vercelli. In questo caso la composizione del girone risulterebbe la seguente: Albenga Aosta Asti Biellese Cairese Cuneo Ivrea Levante Moncalieri Pinerolo Saint Vincent Savona Vado Valenzana Ventimiglia Verbania della «matricola» Saviglianese, alle prese con un preoccupante bilancio di previsione. Ad Alessandria è comparsa anche qualche bandiera, segno di speranza e di attaccamento alla squadra. Che cosa è dunque accaduto? Perché un nuovo terremoto scuote la scena calcistica piemontese, già messa duramente alla prova da una •diabolica» suddivisione dei gironi, che ha fatto scomparire dalla serie C i derby più belli? Gino Amisano, .re. del caschi (è il titolare dell'AGV di Valenza) e gran patron dell'Alessandria, si limita a confermare un approccio telefonico con il presidente della Saviglianese, Luigi Bordone, ma smentisce duramente le voci di un suo interessamento nel probabile acquisto della .matrìcola.. Dice Amisano: •Personalmente non ho mai alzato il telefono per sentire i dirigenti del club cuneese. L'operazione non mi interessa. Se la Saviglianese non ha i soldi per fare la Ci ha solo da ritirarsi. Da parte mia e della dirigenza dell'Alessandria il discorso non è mai stato aperto-. Un punto del comunicato-stampa emesso l'altra sera dalla Saviglianese lascia però aperto uno spiraglio. Vi si légge: «/ contatti con l'Alessandria sono allo stato di puro intento, anche se riteniamo possibile che in tempi brevi i contatti possano sfociare in trattative: Dunque Alessandria in C2 o in Interregionale? La Savi¬ ■ii.HiH.Wrmi.-i glianese giocherà in C2 o scomparirà? Ieri sera i «maghi» cuneesi sono regolarmente scesi in campo a Novara, per la prima uscita di Coppa Italia, ma que co non significa che la crisi si sia risolta. Il presidente Bordone ha definito la situazione una «morte annunciata*. La Saviglianese rischia dunque di scomparire per sempre dalle scene calcistiche: le spese per la prossima stagione in C2 causerebbero un deficit di 400 milioni, che gli otto dirìgenti del club rossoblu non sono in grado di coprire. Luigi Bordone è esplicito: ^Sarebbe stato as¬ surdo continuare a far finta di niente. La Saviglianese è in vendita-. il presunto passivo è dovuto a più situazioni che si sono create durante l'estate: non è stato trovato lo sponsor (che avrebbe portato 100120 milioni), è fallito l'azionariato popolare (20-30 mi- lioni), sono mancati gli incassi delle amichevoli per l'indisponibilità del «Morino» (in ristrutturazione), mancheranno gli incassi della Coppa Italia per lo stesso motivo, Infine sono mancati anche 1 previsti 50 milioni di pubblicità. Ma uno spiraglio sembra ancora aperto: la Saviglianese, nel suo comunicato, spiega: «Riteniamo che la situazione, seppur fortemente compromessa, possa ancora essere aggiornata se si verificheranno in tempi brevi alcune iniziative che purtroppo a tutt'oggi non hanno sortito alcun effetto-. Mentre Alessandria e Verbania attendono l'evolversi della situazione, a Savlgllano il sindaco Remigio Galletto ha lanciato un appello alla città: 'Dobbiamo rimboccarci le maniche. Oggi sarò il primo a sottoscrivere alla Cassa di Risparmio una mini-azione da 100 mila lire e voglio essere imitato da tutti gli sportivi di SavigliaTio. L'obiettivo è di mille azioni. La Saviglianese deve essere salvata.. Le soluzioni comunque sono solo due: o la Saviglianese si ritira e scompare dal calcio piemontese e l'Alessandria può sperare in un ripescaggio (ma non c'è solo la società grigia in lista d'attesa), oppure Amisano acquista i diritti della «matricola» e. fa giocare la nuova società al Moccagatta, aspettando 11 prossimo anno per rifondare il club, dare alla società una nuova denominazione che sancirebbe la scomparsa del¬ la Saviglianese. Intanto a Firenze la Lega si sta muovendo. Questa settimana avrebbero dovuto essere compilati i calendari: chissà a quale super-lavoro sarà costretto il computer della Federazione. Fiorenzo Panerò Stipendi pagati ai giocatori SAVIGLIANO — La Saviglianese ha 14 giocatori che hanno già firmato il contratto da professionisti. Il presidente ha comunicato che comunque vadano le cose -gli stipendi per chi è stato ingaggiato ci saranno fino a fine stagione-. Gli Interessati sono i portieri Bosso e Spadoni; 1 difensori Peirone, Risso, Rossi, Di Leone, Furiano; i centrocampisti Manueli, Esposito, Di Salvatore, Fiorentino e Auriemma; gli attaccanti Bozzi e Gentile. In attesa dell'evolversi della situazione ci sono Cosimo Corallo (difensore), Domenico Maggiora (mediano e marcatore) e due attaccanti che hanno provato in questi giorni. La Saviglianese possiede anche un nutritissimo vivaio e una poderosa formazione 'Berretti-: in tutto oltre duecento ragazzini di Savlgllano e dintorni che si starino preparando per i campionati provinciali e regionali agli ordini di cinque allenatori. Anche i •maghettisono vincolati al sodalizio rossoblu e regolarmente tesserati.