Gli Abbagnale tentano il poker

Gli Abbagliale tentano il poker Gli Abbagliale tentano il poker COPENAGHEN — Carmine e Giuseppe Abbagliale ci riprovano: domani scenderanno in acqua per conquistare 11 quarto titolo mondiale del «Due con», la specialità che da sei anni è loro regno quasi incontrastato. Tre titoli iridati ('81, '82, '85), la medaglia d'oro di Los Angeles, un argento e un bronzo in altre due edizioni del mondiale, sono il bottino di una carriera favolosa e tuttora vissuta nella prospettiva di Seul. I fratelli di Castellammare sono le «stelle» dei mondiali che s'iniziano oggi a Copenaghen, per concludersi domenica. E sono la punta di diamante di una squadra, quella azzurra, ben decisa a ripetere i risultati delle ultime edizioni. L'Italia è presente con 14 equipaggi, nove per la categoria assoluti e cinque per la «pesi leggeri», n direttore tecnico azzurro, Thor Nllsen, non ha dubbi: mOU Abbagliale hanno le maggiori possibilità di successo, ma il 4 con guidato da Carando e il doppio sono imbarcazioni almeno da podio*. In apertura di stagione era molto accreditato anche il «2 senza» dei napoletani Aiese e Romano, equipaggio molto affiatato e medaglia d'argento nella scorsa edizione dei campionati. Ma il 1987 è stato avaro di soddisfazioni per i vogatori partenopei e le loro quotazioni sono scese di parecchi punti. Ancora più rosee le nostre speranze nel «doppio», e a renderle più credibili sono gli ottimi risultati conseguiti alle Universiadi di Zagabria, dove 11 «doppio» e 11 «4 senza» sono saliti sul gradino più alto del podio. Molti consensi riscuote anche l'«otto», tre volte iridato negli ultimi cinque anni. Questi mondiali preolimpici saranno ricordati per l'altissimo numero di nazioni presenti: le iscrizioni provengono da ben 37 Paesi. n programma di oggi prevede soltanto la fase eliminatoria (le finali sono tutte programmate per sabato e domenica, dopo 11 riposo di venerdì). Tra gli assoluti scenderanno in acqua: 4 con (per l'Italia: Carando, Gaeta, Suarez, Maurogiovannl, tim. Lucchetta); 2 senza (Alese-Romano); doppio (Farina-Poli); singolo maschile (Belgeri). Pesi leggeri: singolo (Verroca); 4 senza (Torta, Gainetti, Longhln, Pantano); otto (Ravasl, Re, Gaddi, Spremberg, Lana, Torcellan, striani, Lesi, tim. Zanetti). ■ Italia delude ai DUISBURG — L'Italia esce con le ossa rotte dal bacino di Wedau, che ha ospitato i campi nati mondiali di canoa. Anche il 4X500 (Scarpa, Bonomi, Tre ossi e Revelli) non è riuscito ad evitare l'ultimo posto, nell'unica finale che vedeva impegnato un equipaggio azzurro. La prova dei nostri canoisti non è stata, però, deludente: hanno Infatti migliorato di oltre due secondi 11 tempo conseguito in semifinale e per 300 metri hanno mantenuto U ritmo dei più forti. Le altre barche italiane erano state eliminate in precedenza: un risultato solo in parte prevedibile, dopo l'ampio rinnovamento dei ranghi promosso da Oreste Perri. L'allenatore ha dichiarato: 'Potevamo fare di più, anche se sapevamo di non essere competitivi ai massimi livelli. Adesso dovremo intensificare gli allenamenti, gualche giovane di valore ce l'abbiamo-. H Record di nuoto PESARO — Enrico Frattini, vincitore dei 400 sub maschili ai campionati italiani di nuoto pinnato, ha stabilito il nuovo record nazionale, coprendo la distanza in 3'14"42.1 campionati si sono conclusi ieri. ■ Sci nautico, Gregorio campione europeo PASSAU — Stefano Gregorio è il nuovo campione europeo di sci nautico nella categoria «Formula due». Se lo è aggiudicato a tre prove dalla conclusione, vincendo sul Danubio 11 Gran Premio di Germania. ■ E' scottata la Legrand cup RIMINI — La regata d'altura Rimini-Malta-Rimini. valida per la Legrand cup, è part'.ta, ieri, alle 16,30, dal porto romagnolo. Le Imbarcazioni, divise ih due gruppi, dovranno percorrere 1400 miglia. mondiali di canoa o pinnoto