Esotico Prad delude

Battuto a New York nelTInternational Battuto a New York nelTInternational Esotico Prad delude IPPICA Niente da fare per Esotico Prad, 11 trottatore indigeno della scuderia Blue Light che difendeva i nostri colori nel 29° Roosevelt International, disputatosi sabato notte a New York. L'allievo di Giuseppe Guzztnati, dopo un'ottima corsa di testa, ha dovuto alzare bandiera bianca in dirittura d'arrivo, facendosi superare dallo svedese Callit e poi anche dal francese Potln d'Amour e dallo statunitense Tabor Lobell. Le premesse della corsa erano state particolarmente incoraggianti per Esotico Prad, ambientatosi subito al clima particolarmente umido dell'ippodromo del Roosevelt, che aveva creato non pochi problemi a qualcuno dei suoi avversari Le quote degli allibratori privilegiavano il padrone di casa Whip It Wood, un sei anni reduce dal successo nel . Champlon&hip • con un rag¬ guardevole ma non certo eccezionale 1.14.5 al chilometro. Campanilismo a parte, godevano di un certo credito anche il norvegese Rex Rodney. grande protagonista un anno fa nell'Elltlop a Stoccolma, ed il francese Potin d'Amour, potente transalpino reduce da tre corse parigine molto significative. Esotico veniva subito dopo, a sei contro uno insieme con l'altro norvegese Habib. vincitore della passata edizione dell'International Trot ma reduce da un periodo di forma non esaltante. In una serata umida e fresca (24 gradi), sotto lo sguardo di un numerosissimo pubblico. Esotico Prad lottava subito duramente in avvio con Habib ed 11 tedesco Every Way, l'unico che gli partiva Bulla sinistra. Sollecitato con la frusta, l'indigeno della Blue Light prendeva il comando all'Ingresso ■ Nannini è 2' nei motocross' di Ponte a Egola PONTE A EGOLA (Pisa) — Grande appuntamento per il motocross internazionale a Ponte a Egola con 11 Supercross Series-El Charro. Presenti i piloti delle grandi occasioni, la vittoria è andata all'americano con licenza italiana Billy Liles su Kawasaki che ha dominato questo emozionante confronto tra le scuole azzurra e americana. Prestazione generosa del toscano Nannini su Ktm, che è riuscito a contenere gli attacchi di Liles solo nella prima manche cedendo poi nelle altre due prove. Al terzo posto nella classifica finale il favorito della vigilia Johnny O'Mara che è riuscito ad esprimersi al meglio solo nella terza prova conquistando 11 secondo posto dopo un generoso recupero dall'ottava posizione. della prima curva, seguito allo steccato da Habib, mentre più indietro temporeggiavano Callit e Tabor Lobell. Praticamente nulla mutava fino ai cinquecento finali, quando Guzzinati era costretto a sollecitare vigorosamente 11 suo allievo per mantenere il comando. Esotico entrava in retta d'arrivo ancora in testa seppure già alla frusta, tentava di allargare a centro pista per parare il rush degli inseguitori, ma crollava negli ultimi cento metri, conquistando soltanto la quarta posizione davanti al deludente Habib. •La corsa era venuta benissimo — ha detto Guzzinati dopo la gara — ma forse Esotico era stanco per l'impegno di una settimana fa a Montecatini. £' mancato nel momento cruciale, non sembrava lui. Nelle condizioni di forma delle ultime settimane non avrebbe perso». g. v.

Luoghi citati: Egola, Montecatini, New York, Pisa, Stoccolma