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L'ex pilota della Ferrari cercava sul mare il mondiale fallito in FI L'ex pilota della Ferrari cercava sul mare il mondiale fallito in FI Tragedia nell'offshore in Inghilterra muore Pironi con il suo equipaggio LONDRA — L'ex pilota di Formula 1 Didier Pironi è morto ieri con i suoi due compagni di regata, il giornalista sportivo della tv francese Bernard Giroux, e il meccanico Jean-Claude Guenard, durante una gara internazionale di motonautica «off-shore» all'Isola di Wight, nella Gran Bretagna meridionale. Il suo scafo è stato investito dall'onda sollevata da una petroliera e si è impennato schiantandosi Inutili i soccorsi: 1 sommozzatori hanno estratto dall'Imbarcazione ormai sfasciata due corpi senza vita; il terzo cadavere è stato recuperato alla deriva. Didier Pironi ha concluso al largo dell'isola di Wight una vita vissuta all'Insegna Didier Pironi (in basso a destra) accanto al patron del suo team. In piedi (da sin.) le altre 2 vittime: Giroux e Guenard della spericolatezza e del coraggio: nell'agosto '82, tre mesi dopo l'incidente mortale di Villeneuve, durante le prove del Gran Premio di Germania a Hockeneim si schiantò dopo aver urtato la Renault di Prost. Un incidente che lo segnò nel fisico, ma che non gli cancellò il desiderio di tornare alle gare: anni di rieducazione e di interventi alla gamba destra irrimediabilmente lesa, poi, nell'86, il tentativo di tornare in pista. Una prova fallita: Didier si rese conto che per lui la Formula 1 doveva restare un sogno. Ed eccolo, allora, lanciarsi nella motonautica: domenica, il suo primo successo internazionale in Norvegia. Ieri, la | morte. (Servizio a pagina 13)