Giallo nel Golfo: caduto elicottero Usa? (Gorbaciov forse in America a settembre)

Una tesa giornata tra comunicati iraniani e smentite degli Stati Uniti Una tesa giornata tra comunicati iraniani e smentite degli Stati Uniti Giallo nel Golfo: caduto elicottero Usa? (Gorbaciov forse in America a settembre) I «nodi» di Goria: sfangata Teheran avrebbe i NICOSIA (Cipro) — Drammatica successione, ieri nel Golfo Persico, di gravi notizie, da parte di Teheran, e relative smentite, di Washington, su un presunto inabissamento di un elicottero americano carico di giornalisti. Si è parlato anche di •s.o.s.n, di vittime che sarebbero almeno cinque, e di una nave da guerra Usa danneggiata nel corso dell'incidente. Ma nessuna di questa notizie ha trovato conferma ufficiale e l'episodio rimane misterioso. Con un dispaccio proveniente da Bushehr, un porto nell'Iran occidentale, 17ma. agenzia ufficiale iraniana, ha annunciato che -un elicottero americano, con a bordo parecchi giornalisti e fotografi, si è inabissato nel Golfo Persico- sabato pomeriggio. Secondo la stessa fonte, sono stati recuperati •cinque cadaveri-. Il servizio «intercettazioni radio» di Teheran avrebbe appreso dell'incidente proprio captando un segnale di aiuto proveniente da un punto circa 35 miglia al largo della costa iraniana e poi ascoltando i messaggi che si scambiavano i soccorritori. La notizia è stata però smentita dal Pentagono, il quale ha affermato che -nessun elicottero militare americano risulta essere rimasto coinvolto in incidenti o disperso-. Alla domanda se possa essere stato un elicottero non militare a precipitare il maggiore Greg McGuckln, portavoce del ministero della Difesa Usa, ha risposto: •Non ho alcuna informazione in tal senso-. Il portavoce intercettato presso ha però aggiunto: -Si tratta di una sona molto vasta e sono tanti i reporter che non si trovano sotto la nostra ala-. h'Irna ha anche diffuso alcune dichiarazioni del comandante della Marina iraniana, il contrammiraglio Mohammed Hussein Malekzadegan, secondo il quale nell'incidente all'elicottero è rimasta danneggiata una nave Usa. Secondo l'ufficiale, a bordo dell'elicottero vi era una troupe della rete televisiva WC/C La stessa Nbc e la Abc hanno però reso noto che nessun loro dipendente risulta disperso. Secondo la «Ta la costa ì segnali di aiuto e i messaggi dei soccorritori NEW YORK — Il leader sovietico Gorbaciov potrebbe recarsi in settembre negli Stati Uniti per un vertice con Reagan. Lo afferma il • Los Angeles Times, citando fonti governative. Secondo il quotidiano, Gorbaciov avrebbe intenzione di assistere all'Assemblea generale delle Nazioni Unite e poi. nel caso le trattative per il disarmo a Ginevra non uscissero dall'attuale situazione di stallo, di fissare un incontro con Reagan per negoziare direttamente un accordo con il Presidente. Il vertice dovrebbe essere preparato da un incontro tra il ministro degli Esteri sovietico Shevardnadze e il segretario di Stato americano Shultz. Il -Los Angeles Times» afferma che se il summit dovesse avere un risultato positivo, Gorbaciov potrebbe trattenersi negli Stati Uniti per una decina di giorni e recarsi in visita in California, ospite nel ranch che Reagan possiede a Santa Barbara. Né il Cremlino ne la Casa Bianca hanno voluto commentare la notizia, ma ambienti ufficiali di Washington hanno ricordato ieri sera che Gorbaciov non c nuovo a «decisioni improvvise»: il vertice di Reykjavik fu organizzato ad esempio nel giro di pochissime settimane. Successivamente la Casa Bianca ieri sera tramite il portavoce Bob Hall, a Santa Barbara, dove Reagan trascorre le vacanze, ha detto: «Non abbiamo conoscenza di nessun piano del genere». caso di -emergenza* o di «necessito.. Il giornale aveva aggiunto che si trattava • più di un'intesa che di un accordo firmato-. La petroliera del Kuwait -Bridgeton* (401.382 tonnellate) ha intanto ridotto la velocita, probabilmente a causa dei danni subiti il 24 luglio scorso in seguito all'esplosione di una mina, e cosi il resto del convoglio che. scortato, sta attraversando il Golfo, si è fermato ad aspettarla, circa ad 80 chilometri al largo del Bahrein. Nella zona sostano da ieri la -Sea Isle City-, la -Ocean City; e la -Gas King-. L'Arabia Saudita ha frattanto smentito di aver accettato di concedere facilitazioni a velivoli da combattimento statunitensi che operano nel Golfo, come aveva scritto ieri il Washington Post. Un portavoce ufficiale di Riad ha dichiarato che il -Regno ha smentito, più di una volta, questo genere d'informazioni-. Citando fonti governative statunitensi e fonti diplomatiche l'autorevole quotidiano di Washington aveva precisato che l'assistenza saudita prevedeva l'accoglimento di aerei da combattimento della Marina statunitense in Il ministro Formica ROMA — Oggi riprende ullicialmenie l'attività politica e il governo si nova alle prese con due problemi impegnativi: la legge Finanziaria e i! Gollo. Il primo appuntamento e per la Finanziaria. Nel pomeriggio, il ministro del Lavoro Formica s'incontra con i leaders Cgil-Cisl-Uil. Voci insistenti parlano di una prossima stangata per recuperare almeno 6-7 mila miliardi che andrebbe a colpire Iva. benzina, sigarette, ticket sanitari e tasse. II clima si sta arroventando e i sindacati, di nuovo unni, non sembrano disposti a concessioni. I) Consiglio dei ministri di giovedì si preannunci infuocato: dovrà decidere sull'invio di cacciamine per la bonifica dello Stretto di Horniuz. Ma nel pentapartito ce disaccordo: pli. pri e psdi sono per l'invio della flotta, mentre il ministro degli Estfri Andreotti insiste •sull'azione dell'Onu. • A pagina 2 servizio di Emilio Pucci. ss» c'erano solo 250-300 persone