Nave urta mina e affonda Critiche inglesi all'Italia

Un morto e cine ue dispersi per un'esplosione nel Golfo Un morto e cine ue dispersi per un'esplosione nel Golfo Nave urla mina e affonda Critiche inglesi all'Italia «Chi si appella all'Orni, in realtà vuole sfuggire alle proprie DHARAN (Arabia Saudita) — Un marinaio morto, cinque dispersi, altri sei tratti in salvo. Facevano tutti parte dell'equipaggio della •Anita; la piccola nave ausiliare di una società degli Emirati Arabi colata a picco sabato, dopo aver urtato una mina nel Golfo di Oman, nella stessa zona di mare in cui un altro micidiale ordigno aveva lacerato lunedi scorso parte della fiancata della superpetroliera americana 'Texaco Caribbean*. Il marittimo che ha perso la vita era dì nazionalità indiana. Tra i cinque componenti l'equipaggio, tuttora dispersi, c'è il comandante della nave, Jerry Blackburn, 38 anni, di nazionalità inglese. L'agenzia di stampa saudita riferisce che un sommozzatore della marina di Riad è rimasto ucciso ed un suo compagno ferito mentre procedevano, mercoledì scorso, a disinnescare una mina recuperata poco prima dalle acque del Golfo Persico. L'incidente, reso di pubblico dominio con alcuni giorni di ritardo, si è verificato a 289 chilometri da Ras Tanura, il principale terminale petrolifero saudita. Ad accentuare la tensione nel giorno di Ferragosto, ha contribuito un secondo episodio che ha fatto pensare per qualche ora ad un attentato e che è poi risultato trattarsi di una semplice fatalità. Una tremenda esplosione ha infatti squassato, a Ju Alma, in Arabia Saudita, un impianto per la raffinazione di idrocarburi allo stato gassoso. L'incidente, avvenuto nel complesso della 'Arabian American OH Company» (Aramco), è stato probabilmente provocato da un guasto all'impianto elettrico. Quattro operai sono rimasti feriti e le autorità saudite (Segue a pag. 2-3' col.) Una nave degli Emirati tiene d'occhio una mina galleggiante responsabilità»

Persone citate: Jerry Blackburn

Luoghi citati: Arabia Saudita, Italia, Oman, Riad