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rare si pieno in Svizzera cesta 210,000lire in meno Benzina: aumenta in Italia, diminuisce oltre frontiera rare si pieno in Svizzera cesta 210,000lire in meno I gestori di Sondrio-Como-Varese-Alto Novarese: rischiamo di chiudere CANNOBIO — In Svizzera nessuna stangata sulla benzina Anzi, un bel regalo per gli automobilisti. Mentre in Italia il prodotto è aumentato di 60 lire, in terra elvetica è diminuito di 2 centesimi (17 lire). La differenza di prezzo del carburante tra le due nazioni è ora di 500 lire il litro, un «gap» davvero record. Gli automobilisti italiani sono tornati a fare la coda al distributori elvetici. Con un pieno si risparmiano mediamente 20 mila lire. Non è escluso che questa situazione finisca per provocare nel Verbano e nell'Ossola un turismo essenzialmente di transito. Una gita in Svizzera diventa molto conveniente anche per chi viene da lontano. Con la somma risparmiata sulla benzina si pagano le spese di viaggio. E con l'avvicinarsi della stagione invernale le stazioni di sci del Ticino, del Vallese e dei Grigioni stanno già preparando un nuovo slogan per gli appassionati lombardi e piemontesi: •Giornaliero gratis: lo paghi facendo il pieno di benzina'. Attualmente nella vicina Confederazione un litro di benzina costa in media meno di un franco (circa 850 lire) contro le 1350 dell'Italia. In ossequio al liberismo economico elvetico, anche il mercato del prodotti petroliferi è libero, e nel Canton Ticino il prezzo della super varia da 94 a 98 centesimi. Gli sconti maggiori sono praticati dove la concorrenza è più vivace, ossia nei grossi centri commerciali della fascia di confine cui fanno capo anche molti automobilisti italiani. Leggermente superiore (poco più di un franco) il costo nella Svizzera interna e in alcuni valichi minori come Camedo (tra l'Ossola e il Locàrnese). C'è da aggiungere che in Svizzera la benzina ecologica (quella senza piombo) costa meno della super e 1 distributori sono aperti fino a tarda sera Inoltre esiste una fitta rete di pompe automatiche con self-eervice anche notturno. Le reazioni dei benzinai italiani non si sono fatte attendere. I nostri gestori devono fronteggiare una concorrenza sempre più difficile, lungo il quadrilatero di confine Bondrio-Como-Varese-Alto Novarese. «Rischiamo di chiudere., dicono 1 titolari delle aree di serviào- Teresio Valsesia