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Massa€to rituale in Sud Corea Massa€to rituale in Sud Corea Strangolati o avvelenati 33 seguaci d'una santona - Tra i morti, diversi adolescenti - La donna era ricercata per truffa ai danni dei fedeli SEUL — I 33 appartenenti ad una setta religiosa sudcoreana trovati morti in una piccola fabbrica nella cittadina di Yongin sono in parte stati uccisi e in parte si sono tolti la vita. E' questo uno dei primi elementi finora chiariti dagli investigatori che stanno indagando sul misterioso fatto di sangue. Alcune delle vittime, tra le quali dieci adolescenti, sembra che siano morte avvelenate, mentre altre sono state strangolate o accoltellate. Erano tutti seguaci di Park Soon-Ja, una donna di 48 anni che si ritiene sia la fondatrice della setta' religiosa e che è ricercata dalla polizia da alcuni giorni in quanto ritenuta responsabile di una serie di frodi per svariati milióni di dollari ai danni dei suol seguaci. OU inquirenti non sono ancora in grado di dire se anche la donna figura tra le vittime, i corpi delle quali — vestiti con camicie e pantaloni — erano accatastati in due mucchi nella soffitta dell'edificio adibito a fabbrica di oggetti d'artigianato e a scuola. I cadaveri avevano mani e piedi legati. Qualcuno era stato strangolato con i suoi stessi abiti, altri con corde di nylon. Carta o stoffa era ficcata nelle narici e nella bocca di molte delle vittime. Molte delle vittime erano vestite sommariamente con biancheria intima o in pigiama. La Parie era ricercata dalla polizia per non aver restituito circa nove milioni di dollari (poco meno di 12 miliardi di lire) ricevuti per lo più dal propri seguaci. Secondo gli Investigatori, la Park viveva con circa 1S0 «fedeli» sottomessi ad una ferrea disciplina e a un indottrinamento in una fabbrica di sua proprietà nella cittadina di Taejon, a circa 120 chilometri a Sud di Seul. Secondo quanto reso noto dalla polizia, la Park pagava alti tassi d'Interesse sul denaro prestatole, ma rifiutava di restituire il capitale messole a disposizione. Diversi seguaci erano stati arrestati la- scorsa settimana per aver aggredito tre creditori che avevano chiesto 11 rimborso del proprio denaro. Secondo l'emittente Mbc, vicino al cadaveri sono stati trovati guanti di gomma e boccette di farmaci, dal che si può dedurre che alcuni abbiano strangolato Indossando 1 guanti di gomma gli altri (i quali non devono avere opposto resistenza), per poi avvelenarsi.