I costi dell'igiene

I costi dell'igiene I costi dell'igiene Dà settembre servizi sperimentali a prezzo pohìicOOOIireJp^^ Le'slgnore londinesi, scusandosi, dicono: - Vado a pagare 2 penna-. Un modo elegante per sottintendere la necessità di entrare in una toilette pubblica, a pagamento. Le torinesi potranno dire dal prossimo mese: .Vado a pagare 300 lire-. Tanto costerà entrare in uno dei 16 IVC sperimentali che saranno aperti a settembre se il Comitato regionale di controllo visterà la delibera approvata dal Comune. Le 300 lire sono un prezzo politico, stabilito per un servizio atteso da tempo, reclamato da molti: autisti, tranvieri, vigili, postini e quanti devono lavorare a lungo per le strade; e poi anziani, donne, baby-sitter, madri e nonne. Migliaia di persone, insomma, ogni giorno in Imbarazzo perché Torino non ha servizi decenti e. soprattutto, adatti a tutti. Ma il Coreco ha chiesto chiarimenti sulle modalità di gestione dei servizi. I nuovi impianti, infatti, non saranno curati direttamente dal Comune: devono essere affidati a una ditta specializzata ed è stata scelta la stessa (PT Matic di Milano) che li ha installati. Le cabine sono automatiche: quando si esce, entra in funzione un Jclo completo di pulizia per cambiare aria acqua e asciugamani. Ma sono anche costose: ogni volta che sarà usata costerà alla comunità 750 lire, n Comune pagherà alla FT Matic. 103 milioni l'anno, l'equivalente di 30 utilizzazioni al giorno: costo stimato, almeno 1050 lire luna, decisamente troppe, anche per chi non può farne a meno. Nell'attesa di aprirli, la ripartizione Lavori Pubblici sta perfezionando la mappa dei gabinetti. Una parte è già stata sistemata: in piazza Statuto angolo corso Beccaria, piazza Arbarello, piazza Solferino, corso Galilei, corso Regina (3 impianti), largo Tabacchi, piazza Gran Madre. Due arriveranno in piazza Hermada. un altro in via Sacchi angolo via Legnano. Gli altri 4 sono in attesa di destinazione.

Persone citate: Matic

Luoghi citati: Milano, Torino