Disarmo: meno controlli

Disarmo: meno controlli Disarmo: meno controlli Gli Usa presentano a Ginevra una proposta meno rigida sulle ispezioni in loco per gli euromissili «Non è una retromarcia» - Gorbaciov chiede all'Onu un «fondo per lo sviluppo» con i soldi delle armi WASHINGTON — Sembra caduto uno degli ultimi ostacoli rimasti sulla via verso un accordo per lo smantellamento degli euromissili: con una mossa a sorpresa, 11 presidente Reagan avrebbe deciso di non insistere più perché l'intesa sia verificata da continue, illimitate ispezioni in loco. La posizione americana è diventata meno rigida su questo punto, ma i controlli avverrano ugualmente: a quanto ha rivelato ieri il Washington Post, il capo della Casa Bianca ha dato il suo avallo a questo cruciale mutamento durante il weekend ed è toccato ieri ai negoziatori americani a Ginevra il compito di informarne la controparte sovietica. Durante il consueto briefing giornaliero la portavoce del Dipartimento di Stato Oakley ha sostanzialmente confermato le rivelazioni del Washington Post, ma ha negato che le nuove proposte di verifica rappresentino «una marcia indietro*. La Oakley ha sottolineato che anche nella versione riveduta sono previste ispezioni in loco con un breve preavviso. Secondo il giornale di Washington, la Casa Bianca ha fatto marcia indietro sulle ispezioni in loco, proponendo che siano ridotte nel numero e nel tempo, per due ragioni di fondo. Accertamenti simili non sarebbero innanzitutto più vitalmente importanti perché qualche mese fa l'TJrss ha finalmente accettato di rimuovere e distruggere tutti i vettori a medio raggio SS-20 e non pretende più di conservarne 100 per il .teatro asiatico.. La seconda ragione sarebbe l'opposizione drastica dei servizi segreti americani e degli alleati ad ispezioni che permettano all'Urss di mettere il naso negli impianti più segreti del sofisticato sistema di difesa dell'Occidente. L'accordo sugli euromissili è diventato cruciale per i rapporti Usa-Urss. Ancora ieri il portavoce della Casa Bianca, Fitzwater, ha sottolineato che solo questo accordo aprirà la strada ad un nuovo vertice Reagan-Gorbaciov. Fitzwater ha di nuovo smentito voci secondo cui il presidente potrebbe incontrarsi con Gorbaciov a settembre. Sempre a proposito di disarmo, il leader sovietico ha proposto ieri un «incontro speciale» tra i massimi leader dei Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell'Onu per discutere dei problemi del disarmo e dello sviluppo: lo ha annunciato ieri la Tass. -Sarebbe utile — scrive Gorbaciov — discutere i problemi del disarmo e dello sviluppo in termini di principi fondamentali nel corso di un incontro speciale dei massimi dirigenti degli Stati membri-. (Ansa)

Persone citate: Fitzwater, Gorbaciov, Oakley

Luoghi citati: Ginevra, Urss, Usa, Washington