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Primo congresso dei preti sposati Primo congresso dei preti sposati ROMA — Centocinquanta preti cattolici di sedici Paesi d'Europa e d'America, in rappresentanza di una ventina di diversi movimenti e organizzazioni di preti sposati, parteciperanno ad Ariccia vicino a Roma, da domani a venerdì 28, al primo congresso della «Federazione internazionale dei preti sposati», costituita a Parigi poco più di un anno fa, dopo che si era tenuto a Roma, nel 1985, il primo «sinodo, del clero sposato. I temi del prossimo convegno sono stati presentati ieri in una conferenza stampa dai rappresentanti d'uno dei maggiori movimenti di sacerdoti con moglie, «Vocatio., fondato dieci anni fa in Italia e con circa 800 iscritti, che comprende sia sacerdoti che'svolgono il ministero ordinario, sia sacerdoti che sono ufficialmente «sospesi a divinis» o «ridotti allo stato laicale» perché hanno preso moglie. Su circa 400 mila preti cattolici nel mondo intero, sono attualmente 80 mila gli sposati secondo quanto ha affermato, sulle basi di recenti statistiche, Gianni Gennari, prete romano che ha sposato una ex suora ed è presidente del movimento «Vocatio». Il maggior numero di preti sposati risulta negli Stati Uniti (17 mila), mentre in Italia sono circa ottomila, cosi come In Spagna e in FrafacCsC con una percentuale inedia internazionale tra un quinto e un sesto sull'insieme del clero cattolico. Si calcola che circa un quarto degli 80 mila preti sposati nel mondo, cioè 20 mila circa, faccia, parte di uno dei. movimenti per il rinnovamento della Chiesa, in dissenso dalle gerarchie