L'Iran propone il baratto

L'Iran propone 81 baratto L'Iran propone 81 baratto «Esercitiamo un certo controllo sui rapitori in Libano» - Ma Washington risponde: niente da fare Ritorna a Damasco l'ambasciatore americano - Una nuova pista sudafricana per le armi ai contras 0*1. KOSTT» WVTATO NEW YORK — Da settitnane ia televisione offre agi americani solo immagini minacci ose dal Golfo Persico, ma con la liberazione del giornalista Charles Glass, rapilo in Libano, la tv. l'unico canale diplomatico che investa davvero l'opinione pubblica Usa. sta mu- tando lentamente messaggio. In una intervista alla rete .Vbc. in questo momento in cima agii indici di gradimento, il leader del parlamento iraniano Hashemi Rafsanjani ha proposto uno scambio tra gli ostaggi occidentali ancora in mano ai guerriglieri islamici di Beirut e prigionieri attualmente detenuti nelle galere di Israele e del Kuwait. Il eliche diffuso dalla stampa popolare negli Usa dallo scandalo Iran gate in avanti, fa di Rafsanjani una specie di incrocio sanguinario tra Hitler e Stalin e a vederlo in televisione a parlare di trattative molti spettatori saranno rimasti sorpresi. Dopo averne attratta l'attenzione Rafsanjani ha abilmente osservato che il suo Paese non ha in alcun modo il totale controllo, politico o militare, sui gruppi che hanno rapito gli ostaggi ma che può comunque esercitare una certa influenza su loro frange. Se la trattativa fosse accettata, questa influenza potrebbe essere utilmente esercitata, ha suggerito Rafsanjani. La Casa Bianca ha già risposto picche alle avances iraniane, rifiutandosi di .esercitare qualunque pressione su Israele» ma, in qualche modo, accanto alla diplomazia televisiva sembra ripartire anche quella degli specialisti. Ieri il Dipartimento di Stato ha dato via libera all'ambasciatore americano Eagleton, che tornerà in Siria a rappresentare il proprio Paese. L'ambasciatore era stato richiamato a Washington quando la Casa Bianca, accusata da più parti di individuare 1 padrini del terrorismo in Libia ma di trascurare il ruolo siriano nella rete clandestina del Medio Oriente, aveva deciso di fare il muso duro a Damasco. La mossa distensiva arriva quarantotto ore dopo 11 rilascio del giornalista Olass, che ufficialmente è 'fuggito mentre i tuoi rapitori dormivano». E' possibile invece che Glass, la cui famiglia ha buoni rapporti col mondo mediorientale, soprattutto con la Siria, sia stato lasciato scappare grazie alle pressioni dei servizi segreti siriani Tutte le fonti americane negano però decisamente che ci sia nulla più di una casuale coincidenza tra i due fatti. Israele ha già fatto sapere di essere scettica sulle offerte di Rafsanjani (.chiunque vuol trattare con noi deve rivolgersi a noi»), e di giudicare azzardato 11 rinvio di Eagleton a Damasca Sembra 11 ritorno alla realtà, contro la diplomazia televisiva. Tanto più che 1 meccanici e 1 marinai della Navy sono lndaffaratisslml a rimettere a nuovo otto dragamine della riserva, non più utilizzati dai tempi "della guerra di Corea, trent'anni fa. La flottiglia, ultimate le riparazioni, è attesa nel Golfo Persico a ottobre. A complicare la via diplomatica non è solo la costante tensione militare. E' soprattutto il guasto prodotto dallo scandalo Iran gate che rende gli americani iperreattivi di fronte a ogni possibile trattativa con l'Iran. E' stato il New York Times a rivelare ieri che, prima di usare i profitti della vendita di armi all'Iran per finanziare 1 ribelli antlsandlnist! Washington aveva escogitato un altro plano pur di aggirare l'opposizione del Parlamento. La guerriglia in Ni¬ caragua, cara al presidente Reagan. sarebbe stata gestita dal Sud Africa. B progetto, abbandonato dopo qualche mese, aveva avuto l'approvazione del segretario di Stato George Shultz e dell'allora capo deUa Cla William Casey. L'appiccicoso scandalo continua insomma a intralciare la diplomazia americana e ogni giorno coinvolge nuovi personaggi. Toccato Shultz, con la connection sudafricana, la palude contras minaccia anche il vicepresidente George Bush che si considerava al sicuro dopo l'inchiesta parlamentare. Nuovi documenti della Cia provano che Bush spedi personalmente Felix Rodriguez, ex agente segreto americano, come consigliere militare ai contras. Il vicepresidente aveva invece sempre affermato che Rodriguez era distaccato in missione con l'esercito del Salvador. Le nuove . rivelazioni peseranno come una croce su Bush durante la campagna elettorale. Nel generale clima di sospetto che clrcoryla c;ml contatto con l'Iran, la polita americana ha arrestato u-i mercante d'armi po. tcghese che progettava di vendere agli iraniani missili Hawk e a Washington non sono pochi a trattenere il flato dopo che ieri le autorità svizzere hanno deciso di Inviare negli Usa tutti 1 documenti bancari che riguardano lo scandalo Iran-contras. Gianni Ri otta