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Le Olimpiadi, la gloria nella corsa per la vita Scegliendo tra ifilm di oggi in tv Le Olimpiadi, la gloria nella corsa per la vita MOMENTI DI GLORIA di Hugh Hudson 11980. Raiuno, ore 20,30). Film sportivo che si portò bene anche nella corsa agli Oscar, vincendone quattro. Narra di due atleti inglesi affermatisi nelle gare di velocità delle Olimpiadi di Parigi nel 1924: il primo, un ebreo d'origine lituana che corre per scrollarsi di dosso il razzismo e vince la medaglia d'oro dei 100 metri, l'altro, figlio di un missionario presbiteriano e destinato a seguire la vocazione paterna, merita la vittoria nei 400 metri e la dedica a Dio che gli ha dato il dono della velocità. Il mito della lealtà competitiva è rispolverato con qualche punta di retorica in un film agonisticamente teso e bene interpretato L'ULTIMA MINACCIA di Richard Brooks (1952, Rete 4, ore 2030). Famosa caratterizzazione di un Humprey Bogart come direttore di un giornale che ha iniziato una coraggiosa battaglia contro loschi trafficanti. Muore l'editore, gli eredi vogliono cedere il quotidiano, ma chi lo dirige si oppone al cambiamento di proprietà per non vanificare la campagna anti-criminale. Il film è tra i migliori d'un regista glorioso, oggi in pensione, e dà un vivace quadro del mondo americano della carta stampala. IL TORMENTO E L'ESTASI di Carol Reed 11965. Canale 5, ore 20,30). Negli anni della •Hollywood sul Tevere-, un grosso film americano tutto girato a Roma, con una Cappella Sistina in parte rifatta negli studi De Laurentlìs sulla ina Pontina. Michelangelo è infatti il protagonista, affidato a Charlton Heston, e seguito nel tormentato periodo in cui papa Giulio II lo sprona a realizzare il -Giudizio Universale-, Fieri i contrasti tra l'artista e '.autoritario pontefice, impersonato da Rex Hamson. MILLE MILIARDI DI DOLLARI di Henry Verneuil 11981, Raidue, ore 20.30). Scandalo a Parigi con lo 'Scoop- d'un giornalista d'assalto che va a ficcare il naso in un caso di corruzione in cui e coinvolto un industriale che fa anche politica. Costui preferi- sce il suicidio alla vergogna, ma la situazione non è chiara e si vocifera di omicidio mascherato. Tra gli interpreti Pctrick Dewaere (il bravo attore che si uccise nel 1982) e Jeanne Moreau. MANNEQUIN di Jerry Schatzberg (1970. Raidue, ore 23.55). Infelice esistenza professionale e sentimentale d'una sfortunata fotomodella, distrutta da un tracollo psichico. Faye Dunaway è la nevrotica protagonista E PER TETTO UN CIELO DI STELLE dt G. Pe- troni (1968. Raiuno. ore 14). • Spaghetti-western- con Giuliano Gewna che, tra pistolettate cavalcate diurne e noi .me, porta avanti una vicenda alla quale prende > parte fuorilegge e avventurieri di mezza tacca. IL ROSSETTO di Damiano Damiani (1960. Raidue, ore 16,50). Sceneggiato dal regista e da Zavattini, è un poliziesco ambientato a Roma, con l'indagine attorno a un delitto di cui è tvolontaria testimone una minorenne che si innamora dell'assassino. Costui convince la ragazzina a tacere; un abile poliziotto le scioglie la lingua. Pietro Germi e Georgia Moli tra gli interpreti. LE PIACEVOLI NOTTI di Crispino e Lucignani (1966, Raitre. ore 21,45). Personaggi rinascimentali, dal Duca d'Este a Lucrezia Borgia, in una fantasia di sapore boccaccesco affidata a interpreti di chiamata: la Lollo, Gassman, Tognazzi. Bogart è il direttori- di un giornali' rtv «L'ultima minaccia» in onda su Rete 4 alle 20.30