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Capote: il romanzo Capote: il romanzo impossibile del Grande Pettegolo scribacchiare. un cocco del jet-set Internazionale, era di scrivere un giorno la propria Recherche: un lungo libro in gran parte fondato su fatti veri che distendendosi sulle ali della memoria fosse a un tempo il ritratto e la condanna satirica di quegU ambienti di cui era stato intimo. Per molti anni egU disse agU amici di andare raccogliendo materiale per questa grande opera, che sarebbe stata U suo canto del cigno. Come argomenta abbastanza convincentemente Joseph M Fox, antico editor deUo scrittore, è probabile che U disappunto e 1' ostracismo che accolsero 1' uscita su Esquire di episodi del remanzo in corso con¬ vincessero almeno subllmlnalmente Capote a non insistere col tentativo. Fatto sta che U libro non fu mai scritto. E dal troncone che ne vediamo ora, ce ne consoliamo facilmente. Come ebbi già modo di scrivere su Tuttolibri a proposito dell'edizione americana del romanzo, la fondamentale mancanza di convinzione di Capote nel confronti del suo materiale si vede proprio nell' eccessivo rispetto dell'autore per 1 pettegolezzi mondarli In tante occasioni cosi curioso verso 1 propri simili e cosi brillante nel renderceli qui Capote troppo spesso si limita a raccontarci i vecchi aneddoti scandalosi quasi che 1' Nel capitolo numero due U nostro eroe, trovato lavoro come prostituta di sesso maschile, si consacra al servizio di una bella e misteriosa giovane miliardaria che vuole recuperare U proprio bambino sequestratole dal marito magnate tedesco. n capitolo rimanente è totalmente occupato da una conversazione fra donne deUa società, alla Còte Basque, ristorante di gran voga a New York negli Anni Sessanta. Seguendo il viavai degU avventori, segreti vengono rivelati, e altarini scoperti L'ambizione di Capote, che come si sa fu per decenni un frequentatore e «Il genio e il niente» di Cancogni biografia spirituale di Guido Reni