Emergenza: avvistate barche-bomba

i Emergenza: avvistate barche-bomba i Emergenza: avvistate barche-bomba bahrein — GU Emirati Arabi Uniti hanno respinto ieri l'offerta Iraniana di partecipazione allo sminamento delle loro acque territoriali nel Golfo di Oman. In un memorandum inviato a Teheran, Abu Dhabi spiega che gli Emirati 'proseguiranno con i loro messi le operazioni di sminamento delle acque territoriali per evitare ostacoli alla navigazione'. La richiesta dell'Iran era stata avanzata ufficialmente mercoledì scorso. Teheran ha però annunciato egualmente la partenza dei suoi dragamine. Le navi opereranno al limite delle acque territoriali dello scelccato di Fujairah, dove nei giorni scorsi sono state trovate sei mine: per le operazioni di bonifica, annuncia l'agenzia Ima, sono partiti dragamine, elicotteri cacciamine e navi per operazioni subacquee con sommozzatori. Gli Emirati non nascondono la loro diffidenza. Temono, in particolare, che possano entrare in azione imbarcazioni iraniane telecomandate con esplosivo a bordo. Il quotidiano degli Emirati AlKhaleej precisa che sulla base di 'precisi avvistamenti' il governo ha ammonito pescatori e bagnanti a non avvicinare -oggetti sospetti e piccole imbarcazioni sulla costa orientale del Paese'. Le navi continuano a tenersi alla larga dall'ancoraggio di Fujairah, nel Oolfo di Oman, nonostante le assicurazioni date dalle autorità portuali dell'emirato sull'assenza di altre mine galleggianti. »E' tutto normale, non ci sono più mine', ha in¬ fatti dichiarato un ufficiale della capitanerìa di Fujairah, facendo eco alle dichiarazioni rilasciate nel corso della notte dal colonnello Seed Samssoum, capo della polizia dell'emirato, con le quali si revocava la chiusura della zona di mare di 91 chilometri quadrati (in seguito sono stati aperti altri 40 kmq). Mentre le petroliere sono state costrette a salpare verso il principale terminale petrolifero saudita di Ras Tanura, le navi cisterna dirette ad altri porti sauditi vengono fatte deviare verso il Mar Bosso, per imbarcare a Ged¬ da carichi da distribuire in tutto il regno. Il colonnello Samssoum ha detto che due mine individuate dai mezzi che procedono alla bonifica sono state fatte prontamente'brillare, e un'attenta ricognizione delle acque costiere dell'emirato ha dimostrato che il pericolo è ormai superato. Sul fronte della guerra Iran-Iraq, da segnalare l'annuncio di Baghdad che l'aeronautica irachena ha .totalmente distrutto' una batteria di missili terra-aria nella regione di Tabriz. Lo ha annunciato un portavoce militare, indicando che 1 missili distrutti erano di fabbricazione Usa. Sviluppi anche sul fronte Iran-Arabia Saudita. L'ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite, Sald Khorrassani, nel corso di una conferenza stampa convocata per denunciare le cifre -disoneste, fornite all'indomani degli incidenti della Mecca ha dichiarato che sono 213 1 pellegrini iraniani rimasti uccisi e 118 quelli •dispersi» in seguito al massacro avvenuto alla fine del mese scorso. Secondo Khorrassani, 122 donne sarebbero morte e 74 mancano all'appello. Il presidente Iraniano Ali Khamenei, parlando in occasione della settimanale preghiera del venerdì, ha dichiarato che l'Iran «risponderà a tempo debito» all'.offesa» Inflittagli dall'Arabia Saudita, precisando comunque che tali rappresaglie non dovranno più avere per obiettivi rappresentanze diplomatiche. Radio Teheran ha infine dato notizia dell'intervento della polizia dell'Arabia Saudita che, la scorsa notte, ha interrotto una riunione di Iraniani in preghiera nella città santa di Medina. (Ansa-Afp-Reuters-Agi-Ap) -s; * • ss

Persone citate: Ali Khamenei, Seed Samssoum