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La Lega Araba vuole l'Oira Il segretario Klibi chiede una «azione energica» La Lega Araba vuole l'Oira PARIGI — Anche la Lega Araba chiede una 'azione energica- all'Onu sulla crisi del Golfo. E' il senso dell'appello che ieri il segretario della Lega, Chadli Klibi, ha rivolto da Parigi al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, dopo il suo incontro con il presidente francese Mitterrand. E sul conflitto Iran-Iraq i Paesi della Lega dovranno prendere posizione domenica prossima, in una difficile riunione che è stata fissata perché, ha spiegato Klibi, •è stato raggiunto il quorum» per convocarla. Klibi ha affermato che la situazione nel Golfo è •estremamente inquietante e preoccupante'. Secondo il segretario della Lega occorre 'Un'azione decisa' per mettere fine allo stato di guerra che esiste da più di sette anni tra Iran e Iraq. Per Klibi non vi è una 'Soluzione araba» per questo conflitto, «ma una soluzione internazionale fondata sulla risoluzione (598) votata all'unanimità dal Consiglio di sicurezza e che ora si deve applicare'. Respingendo l'ipotesi che si possano prendere 'Sanzioni' contro l'Iran, Klibi ha sottolineato però che «si tratta per la comunità internazioanle di prendere misure che mettano l'Iran in condizione di non nuocere alla regione proseguendo la guerra'. Klibi ha poi ricordato che la Lega considera di grande importanza l'Idea di una eventuale conferenza internazionale per la pace in Medio Oriente, che 'dovrebbe svolgersi sotto l'egida dell'Onu con la partecipazione di tutte le parti interessate'. 'Noi pensiamo che al primo posto fra queste parti — ha aggiunto — si trova il popolo palestinese, cioè l'Olp che lo rappresenta'. Quanto al rifiuto del primo ministro israeliano Shamir di associarsi a questo progetto si conferenza, Klbli ha chiesto ai Paesi europei e agli Stati Uniti un intervento perché portino a modificare la posizione di Israele. (Ansa)