Teatro, aumentano spettatori e compagnie

Teatro, aumentano spettatosi e compagnie Teatro, aumentano spettatosi e compagnie TAORMINA — Due orchestre, un corpo di ballo spagnolo, decine di attori, registi, impresari. Davanti a 15 mila spettatori, nel corso di una diretta tv iniziata poco prima delle 22 e protrattasi fin oltre mezzanotte, il mondo del teatro si è raccolto a Taormina per la sua festa annuale; la prima del 'dopo Baudo-, con Proietti nelle vesti di padrone di casa. Sono stati consegnati i riconoscimenti per la passata stagione. Premio De Filippo a De Simone; premi Taormina a Santuccìo, Guglielmo Ponzi, Pulcinella di Rosselli- ni, Piccoli equivoci di Claudio Bigaglt; 'Premio Europa' (prima edizione) al Teatre du Soleil e riconoscimento speciale della presidenza del Premio a Melina Mercouri; sono stati inoltre consegnati i Biglietti d'Oro AgisBnl ai lavori che più hanno incassato. In mattinata c'era stata la conferenza stampa dell'Agis e dell'Ente teatrale italiano per fare il punto sulla situazione del teatro in Italia. Al tavolo della presidenza il sindaco di Taormina Eugenio Longo, quello di Messina Bonsignore, i presidenti del¬ l'Agis e dell'Eti Franco Bruno e Franz De Biase, il ministro dello Sport e dello Spettacolo Carraro, Melina Mercouri, ministro greco della Cultura, il commissario alla Cultura del Parlamento Europeo Ripa di Meana. Questi i dati della scorsa stagione: 8 per cento in più gli spettatori, passati da 9 milioni 178 mila a 9 milioni 909 mila; 5 per cento di aumento delle rappresentazioni (da 40.579 a 42.623). De Biase ha espresso soddisfazione per «l'andamento positivo che vede le presenze aumentare più che propor¬ zionalmente rispetto alle recite», ma anche preoccupazione per «l'inflazione della quantità dell'offerta a scapito della qualità». Preoccupato il ministro Carraro che ha sottolineato la sproporzione negli ultimi 5 anni tra l'aumento degli spettatori, circa il 7 per cento, e quello delle compagnie sovvenzionate, oltre il 30 per cento. «Lo sforzo economico dello Stato — ha commentato Carraro — non ha trovato adeguata risposta nel pubblico. Questo significa che l'assistenzialismo va limitato al massimo».

Luoghi citati: Messina, Santuccìo, Taormina