Bobbio: «Guidò con coraggio la liberazione di Firenze»

Bobbio: «Guidò con coraggio la liberazione di Firenze» Bobbio: «Guidò con coraggio la liberazione di Firenze» V, ROMA — n filosofo Norberto Bobbio ha fatto al Giornale radio Tre una dichiarazione sulla morte di Carlo Ludovico Ragghianti nella quale ha affermato fra l'altro: .Lo ricordo come un uomo intrepido, di grande coraggio nonostante fosse prima di tutto un intellettuale. Come è noto, è stato uno dei maggiori storici dell' arte italiani di questi anni. Credo di averlo conosciuto per la prima volta molti anni fa, quando avevamo cominciato a costituire il gruppo del movimento socialista liberato con Capitini e Calogero. Ricordo di averlo incontrato in quegli anni a Bologna, dove abitavo mentre insegnavo a Padova-. •Nel 1942, ha detto inoltre Bobbio, costituimmo il partito d'azione e si intensificarono i rapporti fra l'università di Padova e l'università di Bologna. Il suo momento più alto, come è stato ricordato, fu quando, eletto presidente del Comitato di liberazione nazionale toscano, guidò, con grande coraggio e esperienza politica, la liberazione di Firenze: •Non ebbe molta fortuna, ha proseguito Bobbio, e neppure molta parte nella vita politica italiana negli anni seguenti. Fece parte del governo Parri, ma non fu mai eletto deputato. Ritornò ai suoi studi-. (Ansa)

Persone citate: Bobbio, Capitini, Ludovico Ragghianti, Norberto Bobbio, Parri

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Padova, Roma