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Una sera con Grillo in recital Una sera con Grillo in recital • Gigio ler, scritto, messo in scena e recitato da Jacques Templeraud, Théatre Manarf (Francia). Prima nazionale domenica 26 ore 21,30. cortile Municipio. La scena è diventata un universa II protagonista è un uomo alla ricerca della propria identità. • Maramao bellezze mie con il Trio Carbone, Il cartellone di Irma, con Viola, Caterina, Matilde. Sabato 25 ore 24 e domenica 26 ore 23,15, domenica 26 ore 17 (a inviti), piazza Umberto. Cocktail di melodie Anni 30-40. • Catalogne de voyage, di e con Christian Carignon, Les Théàtres de Cuisine (Francia). Prima nazionale sabato 25 ore 22, cortile Municipio. Immagini e brevi storie si susseguono a ritmo serrato. Sulla scena, per un'ora intera, l'attore estrae da tante valigie oggetti che parlano di altri luoghi • E_, testi di Eduardo De Filippo, gruppo Teatro Studio, regia di Toni Servillo, con Toni Servillo. Domenica 26 ore 20, cappella San Filippo. Protagonista la poetica eduardiana. Una chiave di lettura non tradizionale e neppure d'avanguardia di alcuni testi del grande uomo di teatro. • Beppe Grillo in recital, martedì 28 alla Pellerina. Un altro appuntamento con la comicità simpatica dell'attore genovese. Raffaella Marsella in «StaQcer» Caffè concerto • Serata con Franca Novara. Venerdì 24 ore 22. Caffè Concerto (viale Boiardo). In un recital l'atmosfera di Torino e quella di Parigi. Da Jacques Brel ad Arpino un alternarsi di canzoni e monologhi ballate epiche e di barriera. • Il cabaret torinese di Jean Porta. Martedì 28 ore 22, Caffè concerto (viale Boiardo). Nichelino estate • Shockezze, testo e regia di Michele Di Mauro, compagnia I Soggetti, tra gl'interpreti Antonio Spadaro, Carlo Barbero, Gennaro Di Leo, Gloria Marietti. Domenica 26 ore 21,30. giardini pubblid di via Galimberti. Cabaret musicale con sketch e canzoni tipiche del teatro d'evasione. Sere d'estate • Sin palabras, di e con Pepe Rubianes, regia di Joan Luis Bozzo. Sabato 25 ore 21,30, Circoscrizione 5, via Stradella 192. Quattro storie differenti, vicende di ieri e di oggi raccontate con il linguaggio del gesto e del suono.