II nuovo assalto del Genoa

Simon! prepara i rossoblu in Val d'Aosta e spera nella serie A Simon! prepara i rossoblu in Val d'Aosta e spera nella serie A SI nuovo assalto dei Genoa dal nostro Inviato DARIO CRESTO-DINA SAINT-CHRISTOPHE — Metà squadra in piscina, l'altra in gita a Courmayeur: 11 Genoa ha trascorso cosi 11 suo primo giorno di riposo, un «break» in parte dovuto al vento violentissimo che ieri ha soffiato sulla Valle d'Aosta e che avrebbe reso quasi impossibili gli allenamenti. Oggi si ricomincia e mercoledì «vernissage» ufficiale con la squadra locale. In campo andrà subito la formazione che Gigi Slmoni ha In mente per 11 campionato: Cervone in porta. Mastran tonto e Oentilinl terzini. Caricela libero, Trevisan difensore centrale; Eranio, Scanztani, Pecoraro e Domini a centrocampo; Manilla e Briaschi In avanti. L'allenatore, però, avverte: »Chi sta fuori vale quanto i titolari. Ho molta stima di Ambu e Testoni, Rotella, appena sarà a posto fisicamente, ci sarà utilissimo, per Cipriant aspetto la decisione della società». H Genoa vero si vedrà probabilmente il 15 agosto a Savona, quando affronterà in amichevole la Juventus., Slmoni, 48 anni, bolognese, undici anni con i colori rossoblu addosso (tre da giocatore, otto da tecnico) ha assorbito bene 11 piccolo choc di Pisa. Squadra in A e licenziamento proprio nei giorni della festa grande: •Anconetani aveva perplessità economiche, ma poteva almeno parlarmi. Resta comunque un ottimo presidente. A Pisa sarei rimasto volentieri, invece ho dovuto andarmene deluso ed amareggiato». Adesso c'è 11 vecchio amore genoano, la squadra con la quale ha vinto due dei suol cinque tornei di B, ma c'è anche un obiet¬ tivo che rischia di trasformarsi in una persecuzione: riportare in A il Grifone. «17 successo si può promettere, ma non garantire — spiega Slmoni —: ecco, diciamo che prometto una squadra in grado di lottare per la promozione. Già il Genoa di Perotti ha sfiorato la A, gli sono mancati un paio di punti, quella vittoria fuori casa mai centrata. Giocava un calcio bello, forse troppo. 10 ho cercato, mettendo assieme giovani ed anziani, di portare più concretezza con giocatori di corsa e di grinta. Così si spiegano gli arrivi di Mastrantonio, Pecoraro, Gentilini e Caricola. Briaschi è un po' come la ciliegina sulla torta, farà parecchi gol, vedrete». {• La formazione è fatta, per 11 presidente Spinelli la campagna acquisti è chiusa. La Coppa Italia e la prima fase del campionato diranno se sono necessarie correzioni a novembre. Slmoni 6 tranquillo: •Credo di conoscere abbastanza bene la serie B. Non bisogna mai preoccuparsi di come va l'inizio del torneo, le prime venti giornate di solito non fanno testo, n campionato si vince in primavera, spesso allo sprint, come quest'anno. La prepa¬ razione atletica deve essere subito pesante, in modo da avvertirne i benefici a lungo termine, anche se sono convinto che non è possibile mantenere i ragazzi in forma per 38 giornate. Il calo, la piccola crisi bisogna metterli in preventivo. Con il Pisa, per esempio, siamo parliti malissimo, poi abbiamo vissuto nell'anonimato sino al termine dell'andata. Soltanto il ritorno è stato strepitoso, a parte le clamorose sconfitte a Cagliari e col Bologna in casa». Da chi dovrà soprattutto guardarsi questo Genoa che ritenta la scalata? •Da Udinese, Atalanta e Lazio in modo particolare, poi aspetto di conoscere le sorprese della nuova stagione». Slmoni, non le piacerebbe, in questo momento, avere una panchina in A e magari meno preoccupazioni? «t/n tempo avevo anch'io {'ambizione Ai allenare una grande squadra, ora forse non più. A volte penso che colleghi che non hanno vinto nulla stanno molto più in alto dime e allora sento il mio entusiasmo «vanire. Chissà? Magari il prossimo anno vado a cercarmi una squadra che non è mai stata in A e la porto su io».