E ora vuole imparare l'italiano

E ora vuole imparare l'italiano E ora vuole imparare l'italiano di MICHELE GIBELLI MADONNA DI CAMPIGLIO — Fuori del campo gira sempre con un libro ed una matita nella mano sinistra. ..Lingua e vita d'Italia-, è il titolo del volume che accompagna Careca. Il brasiliano sta trovando più difficoltà con l'italiano che con i duri allenamenti cui Bianchi sottopone due volte al giorno gli azzurri. •E' vero, è proprio così. Non c'è molta differenza tra il mio ex allenatore, quello del San Paolo e Bianchi. Entrambi molto bravi, entrambi con un unico obiettivo: attaccare l'avversario. Quanto alle sedute atletiche poche le diversità: in Brasile si lavora su un piano senza dislivelli, qui Bianchi ci fa correre anche su pendii, severe salite». — Può fare il bilancio della prima settimana nel Napoli? «Di meglio era impossibile sperare. Mi trovo completamente a mio agio*. — Già deciso chi vestirà la maglia numero nove? Lei o Giordano? •Non sarà un problema. Io sono venuto per aiutare il Napoli a vincere nuovamente il tìtolo di campione d'Italia, non per rubare la maglia ad un compagno». — Maradona, Careca, Giordano: quanti gol in tre? ^Difficile dirlo. In Brasile sapevo di poter realizzare, come media, 25 gol a stagione. In Italia è più difficile andare in rete. Nel primo campionato mi auguro di realizzarne 10-15: — Tutti parlano di Rush, Voeller, Van Basten ed Ignorano Careca. Lei non fa paura al difensori italiani •Non è un problema. L'importante è che io pensi a lavorare tranquillo. Dei commenti non mi preoccupo. Forse dopo le ultime prove della nostra nazionale, noi brasiliani siamo in ribasso... — Quale squadra ritiene favorita nella corsa allo scudetto? 'Decisamente il Napoli e non perché ne faccio parte. Ho visto giocare il Napoli in televisione e da vicino. Mi ha impressionato il suo gioco a tutto campo. I miei compagni sono fortissimi. Difficilmente troveremo qualcuno che sappia metterci in difficoltà.. — Tempo di alti ingaggi, di mero professionismo. Crede ci sia ancora qualche giocatore che si affezioni alla propria maglia? «io Io ero a quella del San Paolo. Ora già mi sento di amare l'azzurro del Napoli. Sia perché è il mio colore preferito (ho due auto in Brasile di questa tinta), sia perché mi piace il temperamento, il carattere della gente di Napoli'. Questo è Careca. Dice di sentirsi a suo agio nel nuovo ambiente. Qualche problema con l'Italiano, qualche preoccupazione perché non riesce a trovare a Napoli una casa di cinque stanze. Bianchi è felice del brasiliano: 'Mai avrei immaginato che si sarebbe inserito con tanta voglia e semplicità. Mi ha impressionato il suo desiderio di lavorare, il suo spirito di adattamento'. Dello stesso avviso 11 medico sociale. «Mi aspettavo un diva bizzoso, invece un ragazzo umile e simpatico — dice Emilio Acampora— il cambio di clima, di ambiente non lo ha danneggiato. Ero pronto ad aiutarlo. Invece sta rispondendo benissimo. Si è ripreso ottimamente anche dalla broncopolmonite dalla quale era affetto quando venne a giocare in amichevole al San Paolo. Insomma tutto bene'.

Persone citate: Careca, Emilio Acampora, Maradona, Rush, Van Basten, Voeller

Luoghi citati: Brasile, Italia, Napoli, San Paolo