Violenza su una bimba di sette anni Telefono azzurro lo manda in carcere

Dirigente milanese arrestato su ordine del sostituto procuratore Stella Caminiti Dirigente milanese arrestato su ordine del sostituto procuratore Stella Caminiti Violenza su una bimba di sette anni Telefono azzurro lo manda in caitere Sposato con due figlie La recente istituzione in varie parti d'Italia di * telefoni azzurro» a salvaguardia dei bimbi maltrattati comincia a dare i suoi primi, amarissimi, frutti. A Milano, un alto responsabile della Pirelli è stato arrestato su ordine di cattura emesso dal sostituto procuratore di Torino Stella Caminiti per aver compiuto atti innominabili su una bimba di sette anni. Bianca. □ dirigente, che ha moglie e due figlie, si trova ora agli arresti domiciliari ad Aligera (Varese), dopo essere stato sottoposto dieci giorni fa a 48 ore di stringenti interrogatori: i capi d'accusa che pendono sul suo capo sono tra 1 più infamanti: violenza carnale ed atti di libidine violenta aggravati ^dall'abuso di relazioni di ospitalità e di coabitazione». L'ingegner Marco Martinelli, SS anni, via Val Maira 14, Milano, direttore generale di un'azienda per la lavorazione dei cavi che fa capo alla Holding Pirelli, era infatti un grande amico dei genitori della bimbi che con le suo rivelazioni Io ha mandato in carcere. E molto spesso si fermava come ospite nella villetta che la famigliola (padre, funzionarlo di una compagnia straniera, madre e un fratellino) possiede a 30 chilometri da Torino. ie era amico dei genitori Un'amicizia nata quasi spontaneamente, tre anni prima, in un albergo di montagna nel clima di allegria e di cordialità proprio di una vacanza natalizia. Martinelli che anche dai genitori di Bianca viene descritto come un uomo colto e sensibile, credente, grande conoscitore di musica, dotato soprattutto di gran fascino, non fece fatica con la sua cordialità e simpatia innate ad accattivarsi l'animo di tutu. Basti l'esempio che, dopo ri della ragazzina - Arresti aver recitato Bianca la poesia di Natale, fu la volta dell'ingegnere a recitarne una, molto bella, improvvisata lì per 11 tra gli applausi. Particolari che, alla luce dell'ordine di cattura emesso dal sostituto Caminiti, assumono inevitabilmente oggi una luce quasi perversa. Delle belle serate passate insieme Martinelli aveva tratto anche delle foto che tre mesi dopo furono lo spunto per ravvivare l'incontro avuto in montagna. ti domiciliari dopo 48 o Ben presto le visite dell'alto dirigente alla famiglia si moltipllcano, anche perché l'ingegner Martinelli dice di aver dei problemi in famiglia e quella famigliola cosi serena, cosi unita rappresenta per lui un'oasi nelle amarezze di un momento difficile. Il legame con il papà e la mamma di Bianca col tempo si approfondisce, come, ovviamente, quello con 1 due fratellini che spesso lo chiamano «zio». Col più grandicello che sta imparando a suonare il piano, l'ingegnere, abile pianista com'è. Improvvisa spesso a quattro mani. Con Bianca Invece, passa lunghe ore a -memory., un gioco basato sulla memoria visiva. Finché alla fine del giugno scorso, il colpo di scena: Bianca, all'annuncio che lo 'Zio Marco- si accinge a trascorrere un nuovo week end con loro, Invece del solito entusiasmo, manifesta un'improvvisa, quanto inspiegabile, contrarietà. E quando effettivamente l'ingegnere arriva per la prima volta Bianca va a giocare con gli altri bimbi, non con lui. Stranezze di bimbo, capricci? I genitori dapprima non vogliono neppure farsi sfiorare dal sospetto che ci sia dietro «qualcosa». Ma poi, quando dietro le amore¬ re di interrogatorio voli domande della mamma, la bimba finalmente comincia a raccontare perché «non vuole più giocare con Marco», è subito orrore e disperazione. Perché i particolari che la bimba racconta sono tali che non lasciano adito ad incertezze. La mamma, a questo pun- ' to, per non impressionare ulteriormente la bimba le dice che - quelle- cose le fanno 1 grandi quando si vogliono bene. Ma Bianca: -Anche "zio Marco" me lo ha detto che io sono la sua donnina e che non dovevo dirlo in giro altrimenti non mi vuole più bene: E dice che -lo zio» l'ha anche fotografata in' pose che i genitori arrossiscono nell'ascoltare. Dopo 11 primo impeto di disperazione e di Ira (il padre chiama al telefono l'ex amico, lo insulta, lo maledice): poi la decisione di rivolgersi al CBM (Centro Assistenza' Bimbi Maltrattati) di Milano. Di qui la denuncia alla' magistratura, con l'assistenza degli avvocati Mazzola e Merlone, l'emissione dell'ordine di cattura, la sua esecuzione la mattina del 15 luglio, ad opera della sesta sezione della squadra mobile. ' Dal lungo interrogatorio cui è stato sottoposto l'alto dirigente, assistito dall'avvocato AccaUno, nulla finora è trapelato. Massimo Boccaletti

Persone citate: Boccaletti, Caminiti, Marco Martinelli, Martinelli, Merlone, Stella Caminiti

Luoghi citati: Aligera, Italia, Milano, Torino, Varese