Lott mette d'accordo i boss dell'alto

Lott mette d'accordo i boss dell'alto Lott mette d'accordo i boss dell'alto E' uno statunitense dì colore - Delusione per le prove di Paklin, Povarnitsin e Zhu show ad effetto a beneficio del pubblico: battuto il record nazionale con 2,30. rinuncia ai 2,32, e fa vivere tre attimi di tensione ai tifosi tentando quota 2,34, da grande attore. Ovviamente sbaglia clamorosamente, ma l'argento gli basta, mentre Toso, ottavo, si consola precedendo Paklin. Accanto alla pedana dell'alto, successo del tedesco Est Gormer nel peso, con 20,38, ma gli applausi più divertiti vanno al sudanese Emandi Mansour, tredicesimo davanti al sovietico Kleiza che colleziona Ire nulli: Emandi, almeno, è rispettoso del regolamento e si migliora costantemente: 8,94 al primo tentativo, poi 9,56 e inf.ne 9.74. Manca purtroppo un pronto riscontro per sapere se sia riuscito a migliorare il primato nazionale durante questa vacanza europea. Poker americano nelle staffette, con solo piccoli problemi per le donne opposte alle sovietiche. Nella 4x400 non si presenta la Nigeria, forse l'unica a poter impensierire gli statunitensi, che fanno gara a parte con un buon quartetto jugoslavo, che comunque si arrende nell'ultima frazione. Ancora la bandiera stelle-e-strisce sul pennone più alto nei 400 lis dove David Patrick segna il suo stagionale con 48"76 rimontando allo sprint il greco Kalogiannis. Nella maratona, dopo un dominio dei sovietici nella parte centrale, schizzano all'attacco i piccoli giapponesi, autentici samurai indifferenti ai colpi di maglio del sole: entrano in pista sorprendentemente per primi ottenendo una doppietta, con Izumi davanti a Murakami, mentre la Kanesashi è seconda dietro la russa Bardina tra le donne, mentre l'americana Erckson, terza, sviene dopo il traguardo, fortunatamente senza conseguenze Per noi. m campo femminile, il sesto posto della Capriotti con 6,43 nel lungo dominato dalla Ilcu /romena da 6.81) e l'analogo piazzamento della 4x100 (Angotzi. Balzani. Masullo. Gambetti in 44"82). mentre tra gli uomini, detto di Toso, c'è il quarto posto dei quattrocentisti iMontanari. Pontone. Pinna e Gemelli in 3'06"2D che per 36 centesimi cedono il bronzo ai sovietici: gli unici brividi azzurri di una giornata in cui ne avremmo graditi ben di più. DAL NOSTRO INVIATO ZAGABRIA — Un'eroina locale, Slobodanka Colovic, salva, almeno in chiave jugoslava, l'ultima giornata delle Universiadi, dedicata all'atletica. La campionessa di casa surclassa le avversarie sugli 800 metri, corsi costantemente in testa, segnando con l'56"88 la seconda prestazione stagionale inferiore soltanto a... se stessa. E altra eccitazione per il pubblico di casa, che fa pazientemente la spola tra le tribune spietatamente assolate e i botteghini delle bibite fuori dallo stadio, arriva dal saltatore in alto Apostolovski, nuovo primato nazionale e argento in una gara in cui i tre protagonisti più attesi, gli ex primatisti mondiali Paklin, Zhu e Povarnitsin, crollano miseramente. Vince James Lott, americano nero accreditato quest'anno di 2,31 e sicuramente il più regolare in una gara strana: Paklin, dopo un errore a 2^4, passa i 227, imitato dal nostro Toso, che peraltro a quei livelli ha già raggiunto i suoi massimi. Ma a 2,30 né il russo né l'italiano riescono a superare l'asticella, e vengono eliminati insieme all'altro attesissimo russo Povarnitsin. Il cinese Zhu non si presenta in pedana: è a terra a causa di un risentimento al ginocchio destro. Massaggi, e rientra a 2,32 con Lott e il romeno Matei, ma l'altezza è proibitiva per tutti. Lo slavo Apostolovski è autore d' uno I titoli di ieri ATLETICA — Maschili: 4x100 Usa (38"66). 4x400 Usa (3'01"78). 1500 Fuhlbrugge (Ddr. 3'44"87). 5000 Jimenez (Spa, 14'08"15), 400 hs Patrick (Usa. 48"76). alto Lott (Usa, 2.30). peso Gormer (Ddr. 20.38). maratona Izumi (Già); femminili: 800 Colovic (Jug. r56"88). 4x100 Usa (42"90). 4x400 Usa (3'27"16). lungo Ilcu (Rom. 6.81). giavellotto Kostioutchenkova (Urs. 66.72). maratona Bardina (Urs). S- e.

Luoghi citati: Ddr, Nigeria, Usa, Zagabria