La Valsusa invasa dai rifiuti Scatta operazione pulizia

La Valsusa invasa dai rifiuti Scatta operazione pulizia La Valsusa invasa dai rifiuti Scatta operazione pulizia La donna che ha paura dell'Aids non si arrende al marito c<Prima l'analisi del sangue poi gli farò vedere i figli » L'ESTATE: UN'OCCASIONE PER SMETTERE DI FUMARE Cominciano ad arrivare le prime adesioni al progetto patrocinato da Stampa Sera - Il problema delle discariche Gli avvocati inizieran « Voi vi fidereste a lasciare vostro figlio con un ex drogato? Non è per ripicca che non voglio lasciare i miei bambini al loro padre. E' per paura: sono spaventata dall'idea che sia sieropositivo e possa contagiare i bambini di Aids. Non c'è scritto sui giornali che la malattia è incurabile? Non è una preoccupazione giustificata per una madre?: Maria Enrica Gallafrio, 25 anni, moglie fino al gennaio dell'anno scorso di un tossicomane, è la donna che si è rivolta al giudice per chiedere la tutela di Andrea ed Elena. •Il padre — esemplifica — dovrebbe vederli due volte la settimana ma ha usato l'eroina per troppo tempo e i piccoli sarebbero indifesi da pericoli di malattie. Se la mia è preoccupazione eccessiva, lui non ha fatto nulla per smentirla: non ha fatto le analisi e non c'è prova che i bambini non corrono rischi: Il pretore Umberto Scotti ha esaminato il ricorso d'urgenza e ha stabilito che non è competente a decidere rimandando tutto ad un eventuale giudice di merito. Dunque, per ora, le cose restano come prima. I bambini, adesso, sono in montagna ammalati di pertosse e da settembre dovrebbero tornare con il padre per due volte la settimana. Oli avvocati Maria Vittoria Colli e Maria Teresa Bragatto inizieranno una causa civile per ottenere una modifica della sentenza di separazione per la parte che riguarda 'Visita ai figli: •Problema delicato — ammettono i legali —. £' una causa che va controcorrente perché è più facile sostenere la tesi dei poveri drogati che non devono essere ghettizzati. Ma qui c'è una persona che ha usato eroina e c'è una malattia come l'Aids che ha un periodo di incubazione lunghissimo. Come escludere possibili contagi? Ci sono le libertà costituzionali e la privacy di quest'uomo ma c'è anche la tutela di due bambini. Il padre veda i figli in Volontari al lavoro nella pineta di Beaulard nell'edizione *86 di «Valsusa pulita» modo compatibile con la loro salute^. La querelle non ci sarebbe con l'analisi del sangue. E' la storia di un matrimonio bruciato in tre anni di convivenza difficile con un bagaglio di litigi rancori e l'ambiente sia migliorata, ma non bastano la buona volontà dei cittadini e un weekend di pulizie generali per risolvere il problema. Bisogna che intervenga un'inversione di tendenza, bisogna ridisegnare la società, sprecare di meno, recuperare di più, non si può andare avanti cosi all'infinito. In più ormai il problema delle discariche è tragico. Basta pensare che tutti i rifiuti della valle vanno trasportati a Bruere, vicino a Rivoli, con costi altissimi, mentre la Regione ha già annunciato che dal 31 luglio l'immondizia dovrà essere trasportata adddirittura a Salmour vicino Mondavi, con costi aggiuntivi insopportabili: Il 15 luglio scorso c'è stata una riunione a Val deliatorre tra tutti gli amministratori 'dei Comuni della Val di Susa, presenti l'assessore provinciale all'ambiente Sibille e un funzionario dell'omonimo assessorato della Regione. Da tutti è stata riconosciuta la tragicità della situazione in fatto di discariche ed espresso l'invito a provvedere con urgenza. Le prime adesioni alla manifestazione «Valsusa Pulita», che si terrà nell'alta valle sabato e domenica 1 e 2 agosto, sono già airivate agli organizzatori Si stanno muovendo anche gli sponsor: già trecento tshirt della Anzi-Besson sono a disposizione degli organizzatori: verranno distribuite ai primi che si presenteranno al lavoro. Anche l'Alme ri, azienda che appalta la raccolta rifiuti di quasi tutti i Comuni dell'Alta Valle, ha dato la sua adesione, e metterà a disposizione uomini e mezzi Solidale anche il Cai che da quando è nato ha tra gli scopi statutari la protezione dell'ambiente alpino. Ricordiamo che tra, gli enti promotori, oltre Stampa Sera, ci sono la Comunità Montana Alta Valle di Susa, il Consorzio Forestale Alta Valle, la Provincia di Torino, la Regione Militare Nord-Ovest, la cooperativa latte Abit, la Cassa di Risparmio di Torino, 1 Comuni di Bardonecchia, Oulx, Cesana, Sauze di Cesane, Sestrleres, Claviere, Sauze d'Oulx, Salbertrand, Exilles, Olagilone, Oravere e Chio monte. I moduli per iscriversi sono In distribuzione al salone de La Stampa In via Roma, presso la Comunità Montana di Oulx e presso tutti 1 Comuni interessati dalla pacifica guerra alle immondizie. Sono molte le associazioni e 1 gruppi che intendono ripetere l'esperienza dell'84: dagli scout ai ragazzi delle colonie di Bardonecchia guidati dall'infaticabile Luciano Ferraris, ai giovani del gruppo radio soccorso di Torino, inquadrati nella protezione civile, che interverranno con la loro «colonna» composta da tende, fuoristrada, centri radio, e che si occuperanno delle comunicazioni Ricordiamo che 1 moduli per l'iscrizione non sono un capriccio burocratico, ma strumento indispensabile per organizzare il lavoro nelle diverse zone. Alessandro Oibello, sindaco di Bardonecchia e presidente della Comunità Montana Alta Valle, conferma l'interesse degli enti locali per l'operazione di Stampa Sera, che *ha dato buoni frutti già nell'edizione passata. Mi sembra che la situazione generale del¬ r. se. no una causa civile per far modificare la sentenza di separazione Insulti da scaricatore di porto, due sfratti, debiti nei negozi, due figli e sette querele. 'Sapevo che si bucava. Diceva che aveva cominciato in caserma da militare.. Maria Enrica Gallafrio ha sacrificato i due milioni di dote ai vizi del marita Quando è tornata dall'ospedale dopo 11 primo figlio ha trovato la casa vuota: televisore, pelliccia e quel poco corredo venduti al primo offerente. E, nei giorni del secondo parto, è scomparso anche il braccialetto d'oro del battesimo. Una bottigliata di Coca-Cola sull'occhio perché non gli portava il caffè a letto, un pugno durante una crisi di astinenza e ogni soldo destinato al pusher di Collegno. « Una volta — ricorda — mi ha detto che se avessimo avuto coraggio avremmo dovuto aprire il gas e farla finita noi due e i due bambini. Invece, l'ultimo giorno del nostro matrimonio è uscito di casa con le 100 mila lire della spesa. "Vado a comprerare il giornale". Diceva sem¬ pre cosi "rado a prendere il caffè", "vado a trovare mia mamma". Poi stava in giro tutto il giorno, tornava la sera con gli occhi piccoli-piccoli, si buttava nel letto o se ne stava chino a vomitare nel lavandino. Quella volta ho detto "basta", sono tarmata dai miei genitori e lui è rimasto nella casa a consumare luce per mezzo milione. Il contratto l'avevo firmato io e ho pagato la bolletta'. Per mesi non ci sono stati incontri. Sono passati i giorni del compleanno e dell'onomastico, le feste di famiglia e la Pasqua. Il giudice ha sentenziato che i bambini sarebbero stati affidati alla madre e che il padre avrebbe dovuto pagare 250 mila lire per il mantenimento dei bambmi. 'Mai vista una lira — dice la donna — Ho firmato una denuncia e quasi contemporaneamente lui ha chiesto di vedere i bambini che tornavano a casa choccati, tremavano, avevano dei tic. E io ho paura che possano ammalarsi'. Lorenzo Del Boca Il Centro Italiano Antrtabecco ospite a «Pentatlon» (Canale S) Le vacanze, quale occasione migliore per smettere di fumare. Lontano dal lavoro, dagli stress che fanno accendere 10, 20. 40 sigarette al giorno, abbandonare il vizio del fumo diventa più facile. E' un momento magico per ritrovare in salute il piacere di vivere senza sigaretta. Il Centro Italiano Antitabacco, la più grande organizzazione per smettere di fumare è presente in tutta Italia. Il successo del Metodo Blumstein, esclusivo del Centro Italiano Antitabacco è dovuto alla sua efficacia. Oltre 1*80% dei fumatori che si sono rivolti al Centro Italiano Antitabacco ha smesso di fumare senza ansia da astinenza ne aumento di peso. Siamo talmente sicuri dei risultati ottenuti che attualmente, negli eventuali casi di inefficacia, restituiamo interamente quanto da Voi pagato. Questa iniziativa la mettiamo a Vostra disposizione per eliminare anche un eventuale Vostro dubbio e per darVI un'ulteriore prova di serietà con la quale affrontiamo questo importante problema nell'interesse di tutti. Maria Enrica Gallafrio in più