Rubati i sette purosangue alla nazionale di pentathlon
Rubati i sette purosangue alla nazionale di pentathlon A Roccaraso, con altri 6 cavalli Rubati i sette purosangue alla nazionale di pentathlon ROCCARASO — Colpo grosso dei ladri di cavalli la scorsa notte a Roccaraso, la stazione turistica in provincia dell'Aquila in cui si trova in ritiro la nazionale militare di pentathlon. Dal maneggio sono stati rubati 13 cavalli, tutti di razza e di grande valore, 7 dei quali appartengono appunto alla nazionale militare. n furto è stato commesso da ladri esperti, che hanno comodamente usato mezzi speciali per portar via i preziosi animali, che evidentemente avevano «puntato» da tempo. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Roccaraso e al vicino comando di compagnia di Castel di Sangra II danno per la nazionale è pesante, in quanto per formare un purosangue da penta¬ thlon sono necessari grossi investimenti e allenamenti che durano mesi e mesi. La nazionale italiana, con il suo capitano Masala, è ormai da anni al vertice delle classifiche internazionali: ha vinto tutto, dai mondiali alle Olimpiadi. Il pentathlon da oggi è diventato une sport di altissima specializzazione, da atleti-supermen. Si compone di cinque prove: trecento metri nuoto, scherma (fioretto a una stoccata), equitazione, tiro al bersaglio, e un cross da un chilometro e mezzo. A questo punto è lecito ipotizzare di tutto: dal furto compiuto da una gang specializzata in commercio di cavalli, fino al furto su commissione, teso a danneggiare la squadra che è considerata attualmente imbattibile.
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