Jet militare contro funivia Accusa di disastro colposo

Jet militare contro funivia Accusa di disastro colposo Jet militare contro funivia Accusa di disastro colposo Inchiesta sui due piloti - Un miliardo di danni BELLUNO — L'Indagine della magistratura bellunese sul disastro mancato alla funivia Lagazuoi sta muovendo 1 primi passi. Ventlquattr'ore dopo l'incidente (un aereo dell'Aeronautica Militare ha tranciato 1 fili della funivia e per un miracolo le due cabine non sono precipitate), il pretore di Cortina d'Ampezzo, Aniello Lamonica, ha formalmente aperto l'inchiesta ipotizzando il reato di disastro colposo aviatorio e firmando U decreto di sequestro del resti del velivolo che, impazzito dopo l'impatto con 1 cavi dell'impianto di risalita, era precipitato al centro del poligono militare del Ce Ulna. n magistrato bellunese, che è consigliere di Cassazione, ieri non ha voluto rilasciare dichiarazioni: •Mi sono recato personalmente sul posto — ha solo detto — non subito, ma quando sono stato informato che l'aereo era stato ufficialmente riconosciuto». Oggi U pretore trasmetterà il fascicolo, per competenza, al sostituto procuratore della Repubblica di Belluno, Fabio Saracino che deciderà come procedere. Ma intanto sono da registrare le prese di posizione sul clamoroso incidente di lunedi mattina. Due interrogazioni parlamentari al ministro della Difesa sono state presentate dal deputato friulano socialista Gabriele Renzulli, e dal deputato del gruppo misto Alberto Bertuzzi. Renzulli chiede che «si smetta di far correre rischi di questo genere alle popolazioni del Friuli», mentre Bertuzzi vuol conoscere .quali provvedimenti operativi e disciplinari ha intenzione di adottare il ministro per evitare il ripetersi di voli analoghi sulla conca ampezzana». Bertuzzi non è nuovo a iniziative simili su questo tema: qualche anno fa presentò alla Pretura di Cortina un esposto perché una pattuglia acrobatica privata aveva volato troppo basso in occasione di una manifestazione, n pretore Lamonica al processo condannò i piloti ad una pena pecuniaria Sempre ieri il rappresentante del verdi del Friuli Venezia Giulia, Danilo Poci, ha scritto al prefetto di Pordenone per chiedere, a nome del movimento, 11 blocco totale delle esercitazioni militari in Regione 'perché rappresentano un rischio continuo per la popolazione». Intanto a Belluno ha cominciato il suo lavoro anche U perito nominato dal pretore, che dovrà fornire dettagli tecnici su come é potuto accadere l'incidente. L'ing. Ugo Uling, in un'intervista, ha affermato che l'Aermacchi 326 dell'Aeronautica Militare al momento dell'impatto con il cavo traente dell'Impianto che collega 11 Passo Falzarego con il Monte Lagazuoi stava volando a non più di 90 metri di quota. Quanto ai danni provocati alla funivia, secondo una prima stima, ammonterebbero a un miliardo di lire. Flavio Corazza

Persone citate: Aniello Lamonica, Bertuzzi, Danilo Poci, Fabio Saracino, Flavio Corazza, Gabriele Renzulli, Lamonica, Renzulli, Ugo Uling

Luoghi citati: Ampezzo, Belluno, Cortina, Friuli, Pordenone, Venezia Giulia