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Innamorato deluso reagiste a colpi di bombe molotov Due mi teriosi attentati incendiari in poche ore Innamorato deluso reagiste a colpi di bombe molotov La prima non esplode, l'altra danneggia la Panda della ragazza Forse è stato un innamorato deluso lo sconosciuto che. in poche ore, ha tentato per due volte di incendiare la Panda di Patrizia Riva, 21 anni, impiegata, abitante in Lungo Po Antonelli I carabinieri della compagnia Oltredora stanno indagando sui falliti attentati. Il primo tentativo di incendio l'altra sere, quando, contro l'auto parcheggiata in strada, è stata lanciata una rudimentale «molotov». La bomba non è esplosa, intomo alla vettura sono rimasti i cocci della bottiglia. C'è stata solo la fiammata della benzina e sull'asfalto accanto all'utilitaria è rimasta una macchia nera. Questo attentato è avvenuto poco distante dall'abitazione della Riva. Il secondo tentativo di distruggere l'auto è avvenuto ieri mattina: due ragazzi in moto hanno seguito la giovane e hanno nuovamente preso di mira la vettura gettando un altro ordigno, che ha danneggiato l'utilitaria. Stavolta la Panda della Riva era parcheggiata in via De Panis, presso corso Grosseto, dove la ragazza lavora come impiegata in un'azienda metalmeccanica. Verso le 10,30 alcuni testimoni hanno visto due giovani in moto (senza targa), che si sono avvicinati alla vettura. Gli attentatori erano protetti dal casco che nascondeva il loro viso. Quello che era sul sellino posteriore ha posato una molotov con la miccia accesa sul cofano della Panda. Ma l'ordigno è caduto a terra, quindi è esploso arrecando danni all'utilitaria, valutati in trecentomila lire. Subito è stato dato l'allarme e sono giunti i carabinieri. Dopo questo nuovo e misterioso episodio, la ragazza ha sporto denuncia. Patrìzia Riva al carabinieri ha detto di non avere nemici Tuttavia si sospetta che si sia trattato della vendetta di un innamorato respinto.