La legge per i terremotati ridà l'alloggio al separato di Fulvio Milone

La legge peri terremotati rida l'alloggio al separato Si riapre la disputa fra i coniugi «divisi in casa» di Benevento La legge peri terremotati rida l'alloggio al separato D pretore proroga lo «sfratto» al 31 dicembre - Moglie e figlie sono in vacanza BENEVENTO — L'aveva detto giovedì scorso, giorno del suo clnquantanovenismo compleanno, mestamente festeggiato In un letto del reparto di medicina generale dell'ospedale •Rumino-, dove era ricoverato per accertamenti: .Dall'appartamento non me ne vado. Mi stenderò su una branda dinanzi all'ingresso. Voglio proprio vedere se i miei figli, sangue del mio sangue, avranno il coraggio di calpestarmi.. Umberto Fasulo, l'impiegato comunale più famoso d'Italia, «separato in casa» per ordine dello stesso tribunale che poi gli ha ordinato di lasciare l'alloggio alla moglie e alle due figlie, ce l'ha fatta. E' tornato nelle quattro stanze al terzo piano di uno stabile in via Torre della Catena, a due passi dal centro. Ci rimarrà fino al 31 dicembre, forte di una nuova sentenza, questa volta firmata dal pretore, che ha esaminato ed accolto l'ennesimo ricorso del suo legale, Mario Collari le. In soccorso di Umberto Fasulo, l'avvocato ha rispolverato la legge dello Stato che proroga l'esecuzione degli sfratti fino al 31 dicembre prossimo. .11 mio cliente è In tutto e per tutto paragonabile ad un inquilino che, a causa della crisi degli alloggi in una città per giunta colpita da un evento sismico, non può trovare un'altra sistemazione., ha spiegato Coliamo, e il pretore di Benevento Pietro Cuoco gli ha dato ragione. Dimesso dall'ospedale, il signor Fasulo è tornato a casa da vincitore, almeno per il momento. .L'ha trovata vuota, per fortuna — aggiunge l'avvocato —. In questo periodo moglie e figlie sono a San Bartolomeo in Galdo. un paese della provincia, ospiti di un parente.. Ma cosa accadrà quando Rosaria Palumbo. clnquantacinquenne casalinga, tornerà a Benevento con le sue due ragazze, Carmela e Stefania? Torneranno i carabinieri In via Torre della Catena, per sedare liti e scongiurare querele per diffamazione e denunce di aggressione, come è già accaduto in passato? I guai di Umberto Fasulo e di Rosaria Palumbo. decisi a troncare un matrimonio durato oltre 25 anni, cominciarono il 15 giugno. In quella data il presidente del tribunale. Alfonso Bosco, emise un'insolita ordinanza «a carattere urgente e provvisorio.: i due coniugi avrebbero vissuto fino a nuove disposizioni nello stesso appartamento, di proprietà di entrambi. Nel tentativo di conferire dignità giuridica al popolare •teorema Pazzaglia». il giudice stabili che l'impiegato avrebbe dovuto vivere nel tinello, mentre la moglie e le due figlie sarebbero state •confinate» nelle altre tre stanze dell'appartamento. L'uso del bagno e della cucina sarebbe stato concordato tra le parti. Furono giorni difficili, vissuti tra liti, improvvise • invasioni, di territorio e precipitosi interventi della forza pubblica. Ma nonostante tutto, il provvedimento del giudice aveva una sua motivazione: Umberto Fasulo. che percepisce un magro stipendio di un milione al mese, non avrebbe mal potuto permettersi di pagare l'affitta Il dieci luglio, nuovo colpo dì scena. L'ordinanza del presidente del tribunale fu modificata da un altro magistrato: una cocente sconfitta per Umberto Fasulo. che avrebbe dovuto lasciare campo lìbero a moglie e figlie, in attesa che la casa fosse venduta. L'uomo, ricoverato in ospedale per una grave crisi ipertensiva. accolse la notizia tra le lacrime: .Mi hanno sottratto l'unica cosa che avevo: quell'appartamento ero riuscito ad acquistarlo a prezzo di grandi sacrifici-. A consolare l'impiegato (.mite e dedito alla famiglia-, secondo il suo avvocato; .uno spietato padre-padrone., giurano moglie e figlie.), non è riuscito neanche il vescovo di Benevento. Carlo Minchiatti, che una decina di giorni fa si è recato di persona nell'ospedale -Rummo». Ma il sipario non e ancora calato sulla vicenda dei -separati in casa-: Umberto Fasulo e Rosaria Palumbo dovranno tornare dinanzi al pretore il 28 ottobre, per discutere ancora una volta sulla validità dell'ultimo provvedimento. Il 9 novembre il tribunale dovrebbe finalmente dire l'ultima parola sulla loro sorte. Fulvio Milone

Luoghi citati: Benevento, Benevento Pietro, Italia, San Bartolomeo In Galdo