Si protesta e non si vince

Si protesta e non si vince Gli insoliti mondiali degli azzurri Si protesta e non si vince SCHERMA Si LOSANNA — Ancora un arbitro ungherese sulla strada Italiana, e ancora una sua clamorosa decisione a sbarrare la strada ai nostri colori ai mondiali di scherma. Dopo Hidasi. «giustiziere» della Vaccaronl, ecco 1' americano, oriundo magiaro, Orban ad infrangere 1 sogni italiani di interrompere l'inattesa Via Crucis che sta diventando per noi questa manifestazione. Quarti di finale della sciabola a squadre. Opposta all' Italia la quotata Bulgaria. Parziale di 7-6 per 1 bulgari, ma con un maggior numero di stoccate messe a segno dal nostri. Marco Mann ha di fronte Christo Etropolskl. Bui quattro pari si getta all' attacco, mettendo a segno la stoccata dopo aver toccato 11 ferro avversarlo. Inutile sembra il successivo affondo del bulgaro. Ma il presidente di giurìa capovolge la situazione,, riconosce l'Iniziativa al bulgaro e gli concede la vittoria tra lo stupore gene¬ rale. Mariti scaglia la maschera a terra e assieme al et Fini rivolge una fittissima serie di insulti al malcapitato giudice. Questi incassa e se ne va, lasciando 1 nostri con un palmo di naso ed 1 bulgari con un inatteso cadeau. Successivamente Dalla Barba verrà sconfitto da Vassil Etropolskl. Anche i 40 milioni che pare siano stati promessi dalla Federazione ai nostri sciabolatori In caso di medaglia se ne vanno. SI riapre cosi una polemica mal chiusa del tutto. Comincia Mann: «£' una buffonata. Si tratta di malafede o di incapacità. Prendendo per buona quest'ultima ipotesi è assurdo che la Federazione Internazionale mandi ai Mondiali giudici sconosciuti come questo, che si vede solo a New York, una tappa di Coppa del Mondo cui t tiratori vanno solo per fare shopping. Sono però propenso a pensare che sin malafede, perché solo un ar¬ bitro con la cosiddetta coda di paglia non avrebbe reagito secondo regolamento agli insulti miei e di Fini-. Più esplicito il presidente Nostini: -Che tra i rappresentanti dei Paesi dell'Est ci sia un accordo si sospetta da tempo. Per loro è troppo importante emergere nello sport per essere qualcuno nella vita. Fa pensare semmai come si continuino a designare arbitri dell'Est per incontri che riguardano nazioni coinvolte nella stessa sfera di influenza politica. Verrà perciò proposta listi-, tuzione di una graduatoria di merito dei presidenti di giuria-. Dopo la vergognosa scenata della coppia Finl-Marin, 1 nostri hanno sconfitto Ungheria (8-6) e Polonia (9-7), piazzandosi quinti. Il titolo è andato ai sovietici (centesimo oro della loro storia schermistica), che hanno superato 1 bulgari per 9-5. Oggi, con Mazzoni In for. se. qualificazioni di spada a I squadre. m. re. SCHERMA

Persone citate: Barba, Fini, Hidasi, Mann, Mazzoni, Nostini

Luoghi citati: Bulgaria, Italia, New York, Polonia, Ungheria