Cabrini vede un grande Rush di Gian Paolo Ormezzano

Cabrini vede un grande Rush Juventus in partitella a Buochs e primo gol, su rigore, del gallese Cabrini vede un grande Rush II terzino, che si è completamente ristabilito dall'infortunio di marzo, afferma: «Con lui avremo un centravanti completo come Bomnsegna e un gioco meno asfittico» DAL NOSTRO INVIATO BUOCHS — Alle sei della sera, che però per l'ora solare sarebbero proprio le cinque torchiane, nel campo verdolino presso il lago azzurrotto. Ian Rush ha segnato ieri a Buochs il suo primo gol juventino. Su rigore, concessogli da Marchesi arbitro dopo cross di Cabrini e fallo del giovane Siroti. Rush ha tirato calmissimamente sulla sinistra e Tacconi si è buttato sulla destra. . La Juventus ha giocato quindi'la' prima partitella; ventisette minuti. I «titolari» in casacca gialla, gli altri in bianconero. Rush con il 14 cruyffìano, per chi ricorda. Primi applausi ad Alessio, rovesciata alta. Primo gol di Magrin al 7', gran tiro. Movimento discreto, Rush marcato da Slroti più — sovente — Scirea, Laudrup da Bruno e basta. Al 20' 11 2 a 0 col rigore che forse diventerà storico (anche se qualcuno ha fatto notare che nella partita d'esordio Platini segnò tre volte). Per la «riserve» grande gol di Buso al 23' e infine al 26' il 3 a 1 di Laudrup. Il gallese aveva mostrato dinamismo e voglia di pallone già nella partitella senza porte, a mezzo campo, sei contro sei da una parte, sei contro sei dall'altra. Si vede che é un bellissimo animale da football. E inoltre, dai primi contatti, appare anche un uomo intelligente, cortese, con senso dell'umorismo e ricerca di amicizia. Probabilmente sarebbe il primo a sorridere di tanta manfrina per un suo gol: ma qui a Buochs ci sentiamo tutti, per dirla in inglese, -partners in crime-, complici di questo gioco innocuo e intanto necessario di prendere sul serio tutto. Cosi segnaliamo anche che De Agostini ha giocato più indietro di Magrin. Il lavoro della Juventus è comunque serio e intensuccio, due sedute al giorno, previsto uno stop di ventiquattro ore 11 giorno 30. Il clima si è messo sul piovoso, con scrosci frequenti. Non c'è una soluzione alternativa (palestra), in caso di maltempo ci si bagna. Comunque raccoglie sempre più consensi la scelta della località, serenissima, con davanti'àtfafcer^o un lago dove ci sono persino i pesci, e neanche troppo diffidenti. Ieri si è avuto 11 buon gusto di non chiedere a Rush un commento sul suo primo gol. Logico invece parlare di Cabrini e con Cabrini, che a marzo fini al ferri e che ieri era guardatisslmo, anche se già a fine campionato aveva disputato qualche partitella con 1 compagni. Sarà 11 capi¬ tano, rilevando Scirea. Gli abbiamo In primo luogo affidato una presentazione della squadra tutta, eccola: «Credo che la formazione nuova risulterà più veloce di quella dell'anno scorso, con un gioco meno asfittico. Non voglio paragonare questa Juventus che sta nascendo con nessuna Juventus del passato, credo proprio che sarà unica. Rush rida alla squadra un centravanti completo, come fu Boninsegna. Un punto di riferimento costante in area, con il senso costante; dell'intenzione; dèlia'possibilità di ribaltare grazie a lui qualsiasi risultato. Ma vorrei dire anche di Laudrup: se è guarito, e penso che sia guarito, se tornerà quello di due anni fa, darà alla Juventus un apporto enorme e magari decisivo-. Cabrini è bianconero dal 1976. la fascia di capitano è •una responsabilizzazione soltanto formale, non penso di dovermi inventare addosso un personaggio nuovo. Ho sempre avuto la mentalità vincente, vuol dire che potrò comandarla meglio agli altri, adesso-. Cabrini sa che c'è stato scetticismo sul suo pieno recupero, e che qualcuno ha frequentato anche scetticismo azzurro: 'Sembra quasi una colpa essere guarito bene. Si, sono colpevole di deludere i cattivi, di essere quello di prima-. Si è mosso senza problemi, non ha vissuto 11 tackle sol perché mai il fluire del piccolo match gli ha fatto una proposta di questo tipo. Per finire: Marchesi si è detto soddisfatto di come le cose procedono, nonché convinto di questa scelta svizzera che è essenzialmente sua. La squadra che ha mandato in campo ieri per la prima partitella è quella che si sapeva. Gian Paolo Ormezzano