Rogo distrugge a Sanremo il nuovo mercato dei fiori

Rogo distrugge a Sanremo il nuovo menato dei fiori Sfiorato il disastro ecologico per la colonna di fumo tossico Rogo distrugge a Sanremo il nuovo menato dei fiori Danni per almeno sei miliardi - Sgombrate decine di famiglie, l'Àurelia bloccata SANREMO — Il più grande e moderno mercato del fiorì italiano, che doveva essere Inaugurato per Natale, simbolo della «Riviera del Fiori», è stato semidistrutto da un violento incendio. In meno di tre ore fiamme alte più di 15 metri hanno divorato 22 mila metri quadrati di tetto in legno e gravemente lesionato solai e strutture in cemento armato, in parte crollate. Per fortuna gli operai del cantiere sono riusciti a mettersi in salvo prima che fosse troppo tardi. Dal primi sommari accertamenti i danni supererebbero i 6 miliardi di lire. Il sostituto procuratore Rocco Blaiotta ha ordinato a polizia e carabinieri di porre il cantiere -sotto cautela per 48 ore-. Il magistrato ha già iniziato interrogatori e sopralluoghi per ricostruire l'accaduto e accertare se esistono responsabilità dolose. »E' un disastro — ha commentato il sindaco Leo Pipinone davanti alla giunta convocata d'urgenza mentre 11 fuoco mandava In cenere anni di lavoro —. A Sanremo e scattata l'emergenza. Per ragioni di sicurezza ho fatto evacuare la zona alta di Bussana e le abitazioni vicine. Decine di famiglie sono state invitate a lasciare immediatamente la propria casa e raggiungere il mare. Non tanto per timore di nuovi incendi, ma per impedire che il fumo tossico potesse provo- care danni alle persone». Il rogo è scoppiato alle 10,20. A provocarlo involontariamente sarebbero stati operai della Soave Asfalti, la ditta di Vicenza incaricata dalla Mal tauro spa, che costruisce 11 mercato In Valle Arnica, di provvedere alla bitumazione del tetto. Ha dichiarato 11 capo squadra Carlo Gavagni: 'Eravamo impegnati alla Rampa Nord del mercato a sistemare l'ul¬ ppsne tima copertura di catrame. Distendevamo sulla struttura in legno del tetto le guaine incatramate: le saldiamo tra loro usando il fuoco, più precisamente bombole di gas propano. All'improvviso una superficie di 5 metri quadrati di tetto già bitumato è letteralmente esplosa sprigionando fiamme violente. 'Avevamo una decina di estintori — continua Gavagni —: li abbiamo azionati tutti ma è stato inutile. Il fuoco anziché spegnersi aumentava. Visto che non c'era nulla da fare ci siamo messi in salvo prima che fosse troppo tardi. Probabilmente mentre saldavamo le strisce di catrame qualche scintilla deve avere bucato la guiana, forato i materiali di isolamento e raggiunto il legno'. In mezz'ora sono arrivati un centinaio di uomini tra vigili del fuoco, polizia, carabinieri, protezione civile, volontari. E' stato chiesto l'intervento della Regione, dell'esercito, di Canadalr ed elicotteri per cercare con scariche d'acqua di limitare almeno i danni. Dal cielo però non è arrivato nessun aluto. Migliala di turisti che affollavano le spiagge da Imperla a Ventimiglla vedendo levarsi alta e minacciosa in cielo la nera colonna di fumo, per ore hanno temuto un grave inquinamento atmomosferico. L'Àurelia è rimasta bloccata per ore, il traffico dirottato sull'Autof tori. Uno spettacolo impressionante durato fino alle 15. «La tragedia è stata evitata grazie al vento — ha dichiarato il dottor Ziveri responsabile dell'ufficio sanitario di Sanremo — che ha polverizzato e disperso sul mare e verso i monti la grande nube tossica. Senza vento infatti uomini e cose per reazioni chimiche sarebbero stati esposti alla micidiale anidride solforosa». Cosa accadrà ora? Il nuovo mercato dei fiori di Sanremo, con l'aeroporto di Genova, doveva rappresentare la struttura pubblica più Importante della Liguria degli Anni 90. Iniziato nel 1973 non senza polemiche sorge su un'area di oltre 100 mila metri quadrati ed ha una volumetria di ben 560 mila metri cubi. E' dotato di una sala contrattazione vasta 14 mila metri quadrati, 40 mila metri quadrati di parcheggi, 20 ascensori. 10 montacarichi, controlli fitos ani tari con «bomba al cobalto», 20 mila metri quadrati di magazzini, n costo si aggira sul 60 miliardi. Roberto Basso Sanremo. Dal rogo del mercato dei fiorì si alzano nubi di fumo tossico (Telefoto Gatti)

Persone citate: Carlo Gavagni, Gavagni, Leo Pipinone, Rocco Blaiotta, Ziveri

Luoghi citati: Genova, Liguria, Sanremo, Vicenza