I Canavesio non segnalarono alla Consob vendita di azioni di Claudio Cerasuolo

I Canavesio non segnalarono alla Consob vendita di azioni Comunicazione giudiziaria per gli industriali torinesi I Canavesio non segnalarono alla Consob vendita di azioni 113 luglio avevano ceduto ad Accomcro l'itp e le società controllate TORINO — Guai giudiziari per i fratelli Massimo e Cesare Canavesio, che il 3 luglio scorso avevano ceduto all'Industriale Guido' Accornero l'Ifp (Istituto, finanziario piemontese) e le società controllate (la fiduciaria Fidelltal, il 40 per cento della Sem, quote rilevanti di Norditalia e Nuova Edlficatrice). I due fratelli hanno ricevuto una comunicazione giudiziaria dal sostituto procuratore della Repubblica, Ugo De Crescienzo, che 11 avrebbe indiziati di reati societari e finanziari: in particolare di omessa comunicazione alla Consob, l'organismo di controllo della Borsa. Nei giorni scorsi i Canavesio sono stati sentiti dal magistrato, al quale si sono presentati spontaneamente, accompagnati dal loro difensore, avvocato Carlo Umberto Minnl. Strettissimo il riserbo istruttorio che copre tutta la vicenda, della quale si interessa anche il tribunale fallimentare di Torino, dopo il commissariamento della Fldelital, una fiduciaria dei Canavesio, controllata dall'Ifp (disposto, come si ricorderà, dal ministero dell'Industria) I tre commissari, un avvocato e due commercialisti, nominati dal tribunale dovranno quanto prima riferire al ministro dell'Industria l'esito delle verifiche sulla situazione finanziaria della Fidelltal. I giudici dovranno a loro volta valutare se il commissariamento debba essere esteso ad altre società legate alla Fidelità!. Le voci di una crisi finanziaria dei due fratelli Canavesio, che avevano cominciato a circolare qualche tempo fa in Borsa, si erano fatte più insistenti alla fine di giugno. Il passaggio dell'intero pacchetto azionario dell'Ifp a Guido Accornero, il 3 luglio scorso, era stato annunciato da Massimo Canavesio al termine dell'assemblea della Sem (un'altra delle controllate dell'Ifp) con toni polemici, alludendo agli esposti che avevano bloccato gli aumenti di capitale delle società del gruppo: •Alla gente si dà il tempo di crescere, il nostro gruppo è nato nel novembre dell'84 — si era giustificato — ho dovuto venderlo dopo neanche tre anni.. Frattanto, ieri, Guido Accornero si è incontrato a Roma con il responsabile del servizio Borsa della Consob, Giuseppe Zedra. n comerclalista torinese ha illustrato la situazione dell'intero gruppo Ifp, da lui stesso definita successivamente ai giornalisti «non splendida.. Un incontro finalizzato a concretizzare il progettato aumento di capitale della Norditalia da 55,25 a 155,25 miliardi, che dovrebbe permettere alla compagnia di assicurazione di evitare il commissariamento già prospettato dall'Isvap Martedì prossimo la commissione consultiva sulle assicurazioni del ministero dell'Industria dovrà dare un parere sul commissariamento della Norditalia. Accornero, in proposito, si è mostrato ottimista: .Spero che entro il 28 luglio venga presa una decisine definitiva.. Ha escluso che nell'incontro si sia parlato dell'eventualità di cedere il controllo della compagnia di assicurazioni alla Akros, la finanziaria guidata da Gianmarlo Roveraro. Claudio Cerasuolo

Luoghi citati: Accomcro, Roma, Torino